Annapurna: cima per Panzeri, Merelli, Bernasconi, Vierstus e Gustafsson

Il 12/05 alle ore 14,00 (Nepal time) i Ragni di Lecco, Mario Panzeri, Mario Merelli e Daniele Bernasconi, insieme allo statunitense Ed Vierstus e al finlandese Veikka Gustafsson, hanno raggiunto la vetta della Dea dell’Abbondanza. Ed Vierstus è il primo statunitense a salire tutti i 14 Ottomila.
Himalaya, Luca Vuerich, Nives Meroi, Romano Benet, Dhaulagiri

E’ notizia di poche ore fa: i Ragni di Lecco, Mario Panzeri, Mario Merelli e Daniele Bernasconi, insieme allo statunitense Ed Vierstus e al finlandese Veikka Gustafsson, hanno raggiunto la vetta della Dea dell’Abbondanza.

I cinque hanno raggiunto gli 8091 metri della cima dell’Annapurna circa alle ore 14,00 nepalesi (10,30 italiane), partendo dal campo 3 installato a 7100m, dove avevano trascorso 3 giorni aspettando il varco propizio nella bufera che in questi giorni ha sempre imperversato sulla montagna.

Questa notte una timida finestra, con tempo relativamente accettabile, ha permesso la partenza per tentare l’ultimo, lungo, balzo verso la cima. 10 lunghissime ore che hanno portato i cinque in vetta, mentre l’Annapurna era avvolto dalla nebbia, e al Campo base infuriava il maltempo. Certo non deve essere stata una cima facile (d’altronde un Ottomila non lo è quasi mai, tantomeno l’Annapurna) considerando anche l’estrema penuria di salite di questo primo scorcio di stagione.

Per Daniele Bernasconi questo è il primo Ottomila salito. Mentre per Panzeri si tratta del 5° (dopo Cho Oyu, Everest K2 e Lhotse). come per Merelli che aggiunge l’Annapurna a Makalu, Kangechenjunga, Shisha Pangma (vetta middle) e Everest.

Ed Vierstus, invece, con questa vetta sulla Dea dell’Abbondanza, ha chiuso il giro di tutte le 14 vette più alte della terra. E’ il primo statunitense a riuscirci!

Le ultime notizie davano i cinque alpinisti in discesa e probabilmente già nelle vicinanze del Campo 3 da quale dovranno cercare di raggiunge il Campo base che li ha ospitati per due mesi. E anche questo, lungo, periodo di permanenza la dice lunga sulla difficoltà di questa montagna e sul meteo davvero poco felice di questa stagione pre-monsonica 2005.

Al campo base, per Panzeri, Merelli, Bernasconi, Vierstus e Gustafsson, si concluderà una storia. Una storia ancora aperta per altri che sono lì, come Abele Blanc e Silvio Mondinelli (quest’ultimo ridisceso al campo base stanotte, perché soffriva di freddo ai piedi). Conoscendoli, per loro è solo una storia rimandata.


ragnilecco.com
www.mariomerelli.it
www.gnaromondinelli.it
Expo Mountain Hardwear


Annapurna (Foto Loris Marin).


Ultime news


Expo / News


Expo / Prodotti
C.A.M.P. M30 - zaino da alpinismo
Leggero zaino da alpinismo da 30 litri
Moschettone Kong - Ovalone DNA Alu Auto Block
Speciale connettore 'elicoidale' con corpo ritorto a sezione circolar, in lega d’alluminio.
Ferrino Diable Duvet RDS Down - saccoletto in piuma
Saccoletto in piuma in 100% tessuto riciclato, per resistere a temperature invernali anche sotto lo zero.
Ocun Diamond S - scarpette d'arrampicata
Scarpette da arrampicata Ocun: prestazioni, comfort e precisione.
Patagonia Men's Nano-Air Ultralight Pullover
Uno strato imbottito, flessibile e ultra-comprimibile è pensato per giornate fredde e per attività ad alto impatto in cui hai bisogno di traspirabilità.
Petzl Tikka Core - lampada frontale
Lampada frontale compatta e ricaricabile di facile utilizzo con illuminazione rossa
Vedi i prodotti