Matteo Della Bordella inizia la collaborazione con HDry

Matteo affronta le montagne più estreme del pianeta con uno stile pulito, leggero e responsabile, sempre guidato da un profondo rispetto per la natura e da un’etica dell’avventura che pone al centro la sfida tra uomo e montagna, su un piano di parità. Il suo approccio, che lui stesso definisce “by fair means”, rifugge l’utilizzo di mezzi artificiali e punta all’essenziale, rendendo ogni salita un’esperienza autentica e profonda.

Membro dei leggendari Ragni di Lecco dal 2006 e del Club Alpino Accademico Italiano, Matteo ha saputo distinguersi nel panorama internazionale per le sue imprese su grandi pareti in terre remote, dalla Patagonia alla Groenlandia, dal Pakistan all’India, fino all’Isola di Baffin. È inoltre il fondatore e promotore del CAI Eagle Team, un percorso formativo dedicato ai giovani talenti dell’alpinismo italiano, con l’obiettivo di trasmettere valori, tecnica e spirito di squadra.

Tra le sue realizzazioni più significative si ricordano la nuova via “Brothers in Arms” al Cerro Torre, dedicata agli amici scomparsi Korra Pesce e Julien Herry; l’avventura in Groenlandia “Odyssea Borealis”, che ha unito 450 km di kayak a una prima salita su una parete inviolata; la recente “Gringos Locos” al Cerro Piergiorgio, in Patagonia, che ha segnato il coronamento del progetto Eagle Team; e la prima salita della parete ovest del Bhagirathi IV in Himalaya, una parete verticale di oltre 6200 metri, a lungo considerata irraggiungibile.

Con HDry al suo fianco, Matteo potrà contare su una tecnologia impermeabile e traspirante all’avanguardia, capace di offrire protezione e performance nelle condizioni più impegnative, dove ogni dettaglio fa la differenza. In lui ritroviamo gli stessi valori che ispirano il nostro lavoro: innovazione, precisione e rispetto per l’ambiente.