Coppa Kleudgen-Acquarone: La gara di scialpinismo del mare

Ha il fascino della tradizione e delle montagne che si affacciano sul mare la Coppa Kleudgen-Acquarone. Il mare, naturalmente, è quello ligure e le montagne sono quelle dello splendido balcone della conca di Monesi che si affaccia su quello sconfinato e fluttante orizzonte blu. La tradizione e la storia è quella che parte dal lontano 1929 quando per la prima volta il Cai di Imperia istituì questa competizione che se all'inizio era una gran di fondo di carattere scialpinistico si è via via trasformata diventando una classica dello scialpinismo a coppie.

80 anni di storia non sono pochi, certo sono abbastanza per conferire alla Coppa Kleudgen-Acquarone una gara con un grande carisma e richiamo. Non a caso nel suo albo d'oro figurano nomi di campioni e atleti di primissimo piano come Manfred Reichegger, Dennis Brunod, Conta, Invernizzi, Fazio, Iachini... Senza contare che testimonial d’accezione di questa edizione 2010 sarà Matteo Eydallin del Centro Sportivo Esercito di Courmayeur, vincitore la scorsa stagione delle più importanti gare di scialpinismo al mondo dal Mezzalama alla Pierra Menta, dal Campionato Europeo al Tour del Rutor.

Il percorso di gara parte da Monesi per poi toccare in successione Cima Ventosa, Valcona / Salse, Punta Farenga, Margheria Binda, quindi si fa ritorno a Cima Ventosa e da qui a Monesi. Il tutto per 15 chilometri di sviluppo e un dislivello in salita di 1850 metri.

La gara prevede oltre agli atleti che si conderanno la vittoria della Coppa prevede anche la partecipazione degli amatori per un criterium non competitivo che avrà come traguardo il secondo passaggio sulla Cima Ventosa. Un motivo in più per godere tutti campioni e non di questa grande scialpinistica in “riva al mare”.


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