La banda degli onesti - Pain de Sucre - Anticima

La parete dove si svolge la via è costituita da quarzite quasi sempre di ottima qualità. La conformazione della stessa propone una dominante di placche, fessure superficiali e qualche diedro. L’arrampicata è quasi sempre tecnica e solo raramente presenta passaggi atletici. Su tutta la via la chiodatura è essenziale, gli spit sono stati posizionati dove non è possibile proteggersi adeguatamente con protezioni veloci. Per questo motivo è richiesta sicurezza sui gradi indicati e dimestichezza nell’uso delle protezioni veloci. Su questa parete, nel periodo in cui essa è frequentabile, il sole arriva verso le 7.30-8.30 e resta fin verso le 12.30-13.
Risalire la Valle del Gran San Bernardo fino a Montagna Baou, pochi minuti prima del Colle. Dal parcheggio tornare indietro lungo la strada per pochi minuti e in corrispondenza di una curva verso sinistra risalire la comba a S della Tour du Fou puntando all’evidente parete (ometti). La via si trova pochi metri a destra della sommità di un evidente conoide di roccia giallastra (ometto). 20-30’ dal parcheggio.
ItinerarioL1: superare alcune placche, cui segue una sezione più ripida con roccia un po’ delicata, poi facilmente in sosta. 25 m, 5c, 5 spit.
L2: superare in leggera diagonale verso sinistra la bella placca, poi direttamente alla sosta. 6a, 30 m, 5 spit.
L3: puntare a un vago diedro a sinistra, che si risale fino a una sezione più compatta, dove si trova l’unico spit, da superare lungo una fessurina. 6a+, 25 m, 1 spit.
L4: Direttamente sopra la sosta per un sistema di fessure superficiali, cui segue una bella lama atletica non difficile e poi ancora passaggi tecnici fino in sosta. 6a, 30 m, 4 spit.
L5: seguire vaghe fessure e una bella placca su roccia molto compatta. 5c, 30 m, 4 spit.
L6: raggiungere e superare un diedro articolato verso sinistra, oltrepassare un vago spigolo e per placche e fessurine guadagnare la sosta. 6a+, 30 m, 4 spit.
L7: Direttamente per placche a destra dell’evidente grande diedro, con qualche rara fessura. 5c, 30 m, 4 spit.
L8: Continuare per placche delicate con chiodatura distanziata, alcune provvidenziali fessure consentono di posizionare qualche buon friend. 6a, 25 m, 3 spit.
L9: proseguire su roccia più articolata lungo la faccia destra del grande diedro, fino al termine delle difficoltà. 5b, 30 m, 1 spit.
Discesa: tre possibilità
1 - In doppia lungo la via.
2 - A piedi lungo la cresta ESE, su erba e roccette, dove occorre superare un paio di risalti un po’ esposti per guadagnare il colletto alla base della cresta, ci sono alcuni spit in loco, ma non è facile vederli. Dal colletto terreno ripido, ma facile permette di tornare alla base della parete.
3 - A piedi, risalendo in breve su pietraie verso il torrione sommitale del Pain de Sucre, che si contorna sulla dx, fino a reperire le tracce di sentiero della via normale. Da qui scendere facilmente fino a Montagna Baou (1h15’ circa).
Materiale: corda singola da 70 m o due mezze corde da 60 m, una serie di friends da #0.1 a #2 BD, nuts piccoli, rinvii, casco. In posto: spit inox AISI 316L φ 10 mm , soste con 2 spit, cordone e anello di calata.