Luca Gasparini
1 / 14
L'apertura di 'Il Sognatore', Monte Sirente, Appennino Centrale (Luca Gasparini, Gianluigi Ranieri, 30/11/2025)
archivio Luca Gasparini
Bellezza
Primi salitori
Luca Gasparini, Gianluigi Ranieri, 30/11/25
Autore scheda
Luca Gasparini
Versante
NE
Lunghezza dislivello
280m
Difficoltà
TD+ III, 4, M7
Difficoltà obbligatoria
M6
Data pubblicazione
04/12/2025

Percorso



Itinerario di misto interessante e assolutamente abbordabile sulla parete del Peschio Pedone al Monte Sirente, se affrontato con la giusta preparazione e con condizioni di freddo stabile, che garantiscano buona qualità della neve e della roccia. La linea offre affacci spettacolari su tutte le principali montagne abruzzesi: Gran Sasso, Majella, Monti della Laga e l’intero altopiano delle Rocche.

La via termina su un’estetica cresta finale che conduce al margine superiore della parete, un tratto sorprendentemente aereo e suggestivo, capace di far provare le stesse sensazioni di salita che si vivono sulle più belle creste alpine. Un finale elegante e panoramico che completa perfettamente l’ambiente severo della parete nord-est.

Accesso generale

Si parcheggia presso lo Chalet del Sirente, lungo la strada che collega l'Altopiano delle Rocche a Secinaro, località Fonte all'Acqua al Km 11,500. Lo Chalet del Sirente, quota 1120m.

Accesso

Seguire la sterrata che origina dallo Chalet (q.1120 m). Dopo 150 m piegare a sx, su sterrata ancora per circa 250 m. Prestare attenzione al bivio segnalato da un paletto a dx con due grossi omini in pietra, e seguire il sentiero con segnali bianco-rossi, che sale sulla linea di massima pendenza. Intorno a q. 1350 una sterrata incrocia il sentiero, proseguire oltre sulla linea di massima pendenza. Dopo circa 50' si arriva ad una prima radura con bella vista sulle pareti, poco oltre una seconda radura (q.1600 m).

Si abbandona il sentiero principale che attraversa la radura per prendere a salire di frontalmente. Per traccia ci si addentra nel bosco e, tenendo sempre un po’ in diagonale a sx, si risale quest’ultima zona tra gon alberi spesso resa poco agevole da rami spezzati e piegati dalle valanghe.

In breve si esce definitivamente dal bosco in vista dell’ampia valle della Neviera (q. 1720 m).

Itinerario

L1: 35m, M4+. Salire i primi 15m sulla verticale, piegare più facilmente a sx e sostare (1ch)

L2: 25m, M5+. Traversare 8m a dx e affrontare la fessura leggermente strapiombate a sx del grande blocco che chiude la linea di salita. Proseguire tenendo la dx e sostare presso una cavità.

L3: 25m, M5. Alzarsi di un metro e traversare 5m a sx, esposto. Salire su placca con passaggio delicato, poi più facilmente tenendo la dx fino a una grotta dove si sosta (1 cordino).

L4: 25m, M5+. Salire la fessura-diedro con piedi su placca, sfruttando il lato dx per le mani e agganci, molto friabile. Superare una selletta e sostare due metri più in basso.

L5: 60m, M3. Dalla sosta risalire frontalmente una breve parete e poi puntare a sx, verso il lato orientale dello sperone.

L6: 80m, Max 65°. Spostarsi sulla parte sx dello sperone prima con un leggero traverso poi salendo su scomodo risalto. Tenere la sx ed entrare in una cavità segnata da due camini.

L7: 35m, M7. Affrontare la frattura strapiombante di sx, ostruita da un blocco. Risalire per 10mt la fessura verticale, fino all’uscita molto fisica (2 ch). Traversare a sx non appena usciti dal camino, recuperare il filo di cresta e sostare.

Discesa

Proseguire in salita lungo la cresta su facile terreno misto, raggiungere e superare un breve tratto sottile ed esposto con cornici. Risalire il canale successivo per 120m fino a uscire nuovamente sulla cresta, che si segue fino al suo punto più alto. Proseguire scendendo brevemente sul filo verso nord tenendo a tratti la sx di cresta -cornici- fino a una sella evidente. Di qui prendere il largo canale che scende a dx verso la Neviera per tornare alla base della via.

Materiale

Due viti da ghiaccio corte, set friend medio-piccoli, utili i micro BD, una scelta di chiodi da roccia





Commenti

Info

Devi riempire tutti i campi

Grazie per aver aggiunto un commento!
Sarà visibile non appena sarà stato approvato dalla redazione.

Codice di verifica errato

Devi aspettare 2 minuti prima di poter commentare di nuovo.


Ancora nessun commento...
Bellezza
Primi salitori
Luca Gasparini, Gianluigi Ranieri, 30/11/25
Autore scheda
Luca Gasparini
Versante
NE
Lunghezza dislivello
280m
Difficoltà
TD+ III, 4, M7
Difficoltà obbligatoria
M6
Data pubblicazione
04/12/2025

Percorso



Itinerari nello stesso gruppo montuoso

Mostra altri in Sirente - Velino

News correlate