Parete di Vadena, Monticolo, Bolzano, Val d'Adige, Luca de Giorgi, Michele Caminati

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Clean Corner - Vadena / Pareti di Monticolo

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Michele Caminati

Articolo principale

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Luca de Giorgi sul terzo tiro della via 'Clean Corner' alla Parete di Vadena alle porte di Bolzano in Val d'Adige

Michele Caminati

Bellezza

Primi salitori

Luca de Giorgi / Michele Caminati, 2020/2023.

Autore scheda

Michele Caminati

Versante

Est

Lunghezza dislivello

90m

Difficoltà

7b+

Periodo

Sole fino alle 12 / 13 circa. Ottima in primavera. La parete è abbastanza ventilata ed andando in ombra presto permette di scalare bene fino allo scoppio del caldo estivo. Poco adatta invece in autunno inoltrato e in inverno.

Percorso

Bellissima via di arrampicata in fessura e in diedro sul porfido della Parete di Monticolo / Vedena, sopra la Val d'Adige.

Attenzione: l’unica via d’uscita è dall’alto! Consigliati i brass nuts o i ball nuts per poter risalire facilmente in artificiale il 3° tiro, altrimenti portarsi un breve spezzone di corda per poterlo fissare. I due tiri sommitali presentano invece una bella arrampicata in fessura, non banale ma facilmente proteggibile.

Accesso generale

Per chi arriva da Sud l'uscita dall'A22 è ad Egna – Ora, per chi viene da Nord si esce invece a Bolzano Sud. Si seguono le indicazioni per Monticolo e prima dell'Hotel Moser si prende a destra fino ad un piccolo parcheggio.

Accesso

Dal parcheggio del lago di Monticolo prendere la strada che porta all’antenna RAI. Immediatamente prima di questa proseguire sulla destra lungo il sentiero nel bosco che porta in cima alla parete nei pressi della via “Cojote”. Dall’attacco della via Cojote proseguire verso sud per 30/50 metri circa, si vedrà fissata ad un albero una prima corda che porta alla via “Anrainerproblem”. Da qui proseguire pochi metri più a sud lungo il bordo della parete, fino ad intravedere delle piccole fasce di roccia a lato del bosco. Passando per una traccia che scende a sinistra delle rocce si noterà dopo pochi metri una fissa legata ad un albero. Calarsi per la fissa lungo un primo salto di roccia e, arrivati nel bosco sottostante, proseguire per la traccia che scende verso destra, fino a trovare un ultimo tratto di corda fissa che porta alla sommità del diedro. (GPS: 46°23'53.8"N 11°17'32.5"E)

Calate: L5-L3 (32mt) - L3-L1 (22mt) - L1-Terra (31mt)
Soste di L4 e L5 da attrezzare (solo due spit in posto), le altre sono complete.

Itinerario

L1: 7b+ 31mt, 9 bolts. Friends #0.25 (totem nero) 2x #0.3, #0.5, dadi piccoli.

L2: 6b+ 15mt, 2 bolts. Friends #0.1 - #2 + #4 in partenza.

L3: 7a+ 15mt, 1 bolt. Dadi piccoli, Mirco dadi (brass nuts), ball nuts #1 e #2, friend 1x #0.1, 3x #0.2
(Alla fine del tiro si esce a sinistra e si prende uno spit, per evitare di proteggere o sollecitare un grosso blocco lungo il diedro principale: regge bene in posto ma non si sa mai)

L4: 6c+ 14mt: dadi piccoli e medi, friends #0.2-0.5, 2x 0.75

L5: 7a (offwidth!) 18mt: friends #0.4-#4. (di cui 2x #0.75, almeno 3x #1, comodi 4, 3x #2, 2x #3) + micro friends 2x #0,2 e dadi piccoli per il finale (o eventualmente friend #5)

Materiale

Corda da 70mt o due mezze da 50mt, nut, ball nuts e friends elencati nella descrizione dei tiri, almeno 9 rinvii, cordini e ghiere per attrezzare due soste, jumar e gri-gri per l’accesso e la risalita.

Note

Data pubblicazione: 26/05/2025

Cartografia

Red Rocks 2.0 - Mehrseillängen Klettern im Südtiroler Porphyr - AVS