Alta Val Aupa
Asfissiato dal caldo infernale dell’estate 2008, su suggerimento del buon Gino Pavoni, decisi di fare un sopralluogo. Rimasi subito colpito dall’imponente parete del settore alto della falesia tanto che, distanza di qualche giorno, ritornai in compagnia di mio fratello Enrico armato di trapano e ferraglia di ogni tipo, per tentare di aprire la prima via.
Racconto della prima giornata trascorsa a Moggio: "Sfruttando una vecchia via a chiodi aperta da Gino & CO della GDF che sale l’evidente diedro alto circa 80m, raggiungo un terrazzino a circa metà parete dove finalmente riesco a piantare un buon tassello. L’avventura ha inizio su un traverso orizzontale verso sinistra con tutta l’attrezzatura attaccata all’imbrago, trapano compreso, mio fratello vigila assicurandomi da terra. Traverso faticosamente per una ventina di metri piazzando un paio di spit di sicurezza appeso al cliff fino a una comoda cengia dove attrezzo la sosta di calata. Recupero la corda e scendendo, rapidamente chiodo quella che il giorno seguente battezzerò con il nome di Orgasmus – 8a, 35m di pura arrampicata, 11 spit di intensivo divertimento, la prima via sportiva della parete."
Nell’estate 2009 incomincio ad attrezzare il settore Centrale e lavoro alla base della falesia costruendo dei comodi terrazzamenti. Nel 2011 apro la stagione "arrampicatoria" liberando due progetti chiodati l’anno prima, 'Lupo solitario' 8a un bel muro grigio a tacche destinato a diventare un gran classico e 'Edelweiss' 8a+ favolosa linea di 35 metri su una roccia stupenda e grandiosa arrampicata. Riprendo inoltre i lavori e chiodo una decina di nuove vie, quasi tutte nate dalle 19:30 alle 22:00 come dopolavoro… Nascono delle bellissime linee che hanno fatto divertire tanti amici per tutta l’estate.
Attualmente la falesia conta ventuno itinerari dal 6c all’8a+ (da confermare) e un progetto attorno all’8b/b+ per una lunghezza che varia dai 10-13m delle vie corte e intense ai 40m delle vie tecniche e di dita del Paretone.
ACCESSO
DA SUD – Percorrendo l’Autostrada A23 Palmanova-Tarvisio uscire a Tolmezzo e seguire indicazioni per Tarvisio. Percorrere la SS52 fino ad immettersi sulla SS13 sempre direzione Tarvisio. Dopo 5km svoltare a sx per Moggio Udinese, in paese tenere la dx imboccando la strada per la Val Aupa. Percorrere la strada che si addentra sempre più nella valle per circa 14 km, dapprima in leggera salita poi inerpicandosi sempre più, fino a una costruzione di cemento armato e pietra sulla sx, oltrepassarla e dopo 100m, dallo stesso lato della strada, inizia uno sterrato percorribile in auto che muore dopo 100m di fronte a una cabina del metano. Parcheggiare alla fine dello sterrato o all’inizio, scelta consigliata.DA NORD – Arrivando da Tarvisio conviene raggiungere Pontebba e seguire le indicazioni per Studena Alta. Proseguire oltrepassando Sella di Cereschiatis, scendere dall’altro versante per circa 3 km fino a una vecchia caserma della finanza sulla sx, oltrepassarla e dopo circa 1 km sulla dx si raggiunge lo sterrato dove si parcheggia.Il sentiero aggira circa metà cabina del metano per poi addentrarsi nel bosco. Il primo settore si raggiunge in un paio di minuti di cammino e, costeggiando la parete, dopo 60m si raggiunge il settore principale. Per il settore alto calcolare ancora 5 minuti di erta salita
ARRAMPICATA
La roccia è un calcare compatto a tacche e gocce talvolta un po’ slavato. Contrariamente a quanto si possa pensare, lo stile di arrampicata è abbastanza esigente a livello fisico per una parete di questa inclinazione e il divertimento è assicurato!
NOTE
Vie consigliate: Seici?...Menti! (7a+/b), In Prima linea (7c+), Lupo solitario (8a), Polvere d'argento (7c), Il Principe della falesia (7c/c+), Iniziazione (7b+), Adrenalina (7b+), Uomo non ti arrabbiare (8a), Edelweiss (8a+), Orgasmus (8a).