Traversata Cirelle - Cima Cadine - Laghet
                                
                                        Traversata Cirelle - Cima Cadine - Laghet: Cima Cadine dalla Val di Tasca, sulla destra il Passo delle Cirelle                                    
                                
                                                                    Bellezza
Autore scheda
Francesco Tremolada, Guida Alpina
                        Dislivello salita
1060 m circa
                        Dislivello discesa
1060 m circa
                        Quota
2885m
                        Difficoltà
OSA
                        Orario
3/4 ore
                        Esposizione salita
sud
                        Esposizione discesa
nord
                        Link
                        
                            Una bella traversata che collega tre forcelle in un itinerario circolare molto panoramico. 
Una breve risalita nella solitaria Val di Tasca permette di concatenare i due canali di discesa tecnici e divertenti. Uno scialpinismo di stampo moderno, con più salite e discese nella stessa giornata (come avviene nelle competizioni), che permette di spostarsi velocemente da un versante all'altro, variando continuamente il panorama e attraversando angoli quasi dimenticati di questo gruppo montuoso.
                        
                        Una breve risalita nella solitaria Val di Tasca permette di concatenare i due canali di discesa tecnici e divertenti. Uno scialpinismo di stampo moderno, con più salite e discese nella stessa giornata (come avviene nelle competizioni), che permette di spostarsi velocemente da un versante all'altro, variando continuamente il panorama e attraversando angoli quasi dimenticati di questo gruppo montuoso.
                            
                                                            Accesso
Il Passo San Pellegrino si raggiunge dalla Valle Agordina svoltando a Cencenighe, oppure dalla Val di Fassa, svoltando a Moena.
Dal Passo, scendendo in direzione di Falcade, prima della fine del lungo tratto rettilineo, si imbocca sulla sinistra una strada (cartello in legno per la 'Baita Flora Alpina'1818m) lungo la quale si parcheggia l'auto, in corrispondenza di due parcheggi situati subito dopo la partenza del sentiero per il rif. Fuciade 1982m. Itinerario
Per comoda strada si sale al rifugio Fuciade (1982m) e di qui ai Casoni di Valfredda (1908m), posizionati subito sopra.
Si percorre ora la valle sul lato sinistro del rio Zigole, fino a deviare a sinistra, su terreno più ripido, per entrare nella bella Val di Tasca (o 'Tas - Cia' ). Sulla destra, chiuso in basso da una fascia rocciosa che si supera alzandosi sulla sinistra, si apre il canale che porta al Passo delle Cirelle (2683m). Da questo si sale lungo l'ampia dorsale che permette di raggiungere, sci ai piedi, la panoramica cima Cadine (2885m). Discesa
Si scende quindi, per breve tratto, lungo le tracce di salita, immettendosi quasi subito sul versante Nord.
Con alcune curve ci si abbassa, per poi traversare a mezza costa verso sinistra. Con circa 30 mt. di risalita si raggiunge l'evidente forcella formata dalle ultime due elevazioni delle cime Cadine, da qui si scende nel canale sottostante, entrando così nell'anfiteatro roccioso della Val di Tasca.
Rimesse le pelli si risale in breve alla Forcella del Laghet (2765m), che separa cima Uomo (3010m) dal Sasso di Tasca (2866m).
La discesa a Sud, con neve trasformata, è spesso entusiasmante: i pendii sono sempre continui e mai troppo ripidi.
Più in basso si devia decisamente a sinistra, sotto ultime propaggini rocciose del Sasso di Tasca, percorrendo la bella valletta delimitata a destra dal col de le Salae (2227m).
Ritornati sulla stradina del rifugio Fuciade si rientra lungo le tracce di salita. Note
1. Come per l'itinerario precedente è facile trovare una bella neve primaverile dopo periodi di bel tempo.
2. La traversata sul versante Nord richiede neve ben assestata
3. Il primo canalino di discesa è breve, ma ripido e stretto.
                    Il Passo San Pellegrino si raggiunge dalla Valle Agordina svoltando a Cencenighe, oppure dalla Val di Fassa, svoltando a Moena.
Dal Passo, scendendo in direzione di Falcade, prima della fine del lungo tratto rettilineo, si imbocca sulla sinistra una strada (cartello in legno per la 'Baita Flora Alpina'1818m) lungo la quale si parcheggia l'auto, in corrispondenza di due parcheggi situati subito dopo la partenza del sentiero per il rif. Fuciade 1982m. Itinerario
Per comoda strada si sale al rifugio Fuciade (1982m) e di qui ai Casoni di Valfredda (1908m), posizionati subito sopra.
Si percorre ora la valle sul lato sinistro del rio Zigole, fino a deviare a sinistra, su terreno più ripido, per entrare nella bella Val di Tasca (o 'Tas - Cia' ). Sulla destra, chiuso in basso da una fascia rocciosa che si supera alzandosi sulla sinistra, si apre il canale che porta al Passo delle Cirelle (2683m). Da questo si sale lungo l'ampia dorsale che permette di raggiungere, sci ai piedi, la panoramica cima Cadine (2885m). Discesa
Si scende quindi, per breve tratto, lungo le tracce di salita, immettendosi quasi subito sul versante Nord.
Con alcune curve ci si abbassa, per poi traversare a mezza costa verso sinistra. Con circa 30 mt. di risalita si raggiunge l'evidente forcella formata dalle ultime due elevazioni delle cime Cadine, da qui si scende nel canale sottostante, entrando così nell'anfiteatro roccioso della Val di Tasca.
Rimesse le pelli si risale in breve alla Forcella del Laghet (2765m), che separa cima Uomo (3010m) dal Sasso di Tasca (2866m).
La discesa a Sud, con neve trasformata, è spesso entusiasmante: i pendii sono sempre continui e mai troppo ripidi.
Più in basso si devia decisamente a sinistra, sotto ultime propaggini rocciose del Sasso di Tasca, percorrendo la bella valletta delimitata a destra dal col de le Salae (2227m).
Ritornati sulla stradina del rifugio Fuciade si rientra lungo le tracce di salita. Note
1. Come per l'itinerario precedente è facile trovare una bella neve primaverile dopo periodi di bel tempo.
2. La traversata sul versante Nord richiede neve ben assestata
3. Il primo canalino di discesa è breve, ma ripido e stretto.
17/04/2010 Sebastiano Pallua
                                    Bellissima gita scialpinistica, non difficile.
La cima ripaga della "fatica", con straordinario panorama sulle Dolomiti!!
                                Bellezza
Autore scheda
Francesco Tremolada, Guida Alpina
                        Dislivello salita
1060 m circa
                        Dislivello discesa
1060 m circa
                        Quota
2885m
                        Difficoltà
OSA
                        Orario
3/4 ore
                        Esposizione salita
sud
                        Esposizione discesa
nord
                        Link
                        Itinerari nello stesso gruppo montuoso
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