Ferrata delle Scalette - Torre di Toblin

La Torre di Toblin, con le sue due cime, si erge solitaria nell’ampio anfiteatro che guarda alle fantastiche pareti nord delle Tre Cime di Lavaredo, regalando un punto panoramico d’eccezione. Così è stato, nella I° Guerra mondiale, anche per le truppe austriache che sulla sua cima sud installarono un’importante postazione a controllo del sottostante, e vicinissimo, fronte italiano. Ed è proprio a fianco del percorso utilizzato dai militari austriaci che ‘corre’ il nostro itinerario di salita. Il ‘Sentiero delle scalette’ infatti, per superare i verticali camini che incidono l’esposto versante nord della Torre, utilizza una serie di scalette installate - per l’appunto - a fianco dei resti delle vecchie scale di legno dell’esercito asburgico. La discesa, poi, per il Sentiero attrezzato del Cappellano Hosp, lungo il più facile e gradinato versante nordest, consente di toccare con mano le cangianti e varie forme delle crode dolomitiche. Storia e grande ambiente dolomitico, dunque, è quello che offre questa breve ed esposta via attrezza, sicuramente consigliabile anche come banco di prova per future e più impegnative escursioni.
Da Cortina, per il P.sso Tre Croci, a Misurina. Quindi per la strada privata delle Tre Cime (pedaggio) fino al Rifugio Auronzo (2298m).
AccessoDal Rif. Auronzo, per il pianeggiante sentiero sotto le pareti sud delle Tre Cime, in breve al Rifugio Lavaredo per salire alla Forcella Lavaredo e quindi al Rif. Locatelli (h 1,30). Dal Rifugio Locatelli, per sentierino, in circa di mezzora si raggiunge il punto di attacco della ferrata, dapprima passando per la forcella S. Candido, posta tra il Sasso di Sesto e la Torre Toblin, quindi costeggiando i versanti ovest e nord della Torre.
ItinerarioL’attacco della ferrata, posto sul versante nord, è in corrispondenza di un diedro gradinato che immette ad una terrazza detritica. Da qui si prosegue per verticali camini, alti circa 100 metri ed attrezzati con una lunga serie di scalette, che conducono poco sotto la forcella tra le due cime. Con una traversata a sinistra si raggiungono quindi le ultime scalette che, in bell’esposizione, permettono di accedere sulla stretta vetta.
DiscesaLa discesa si svolge lungo il Sentiero attrezzato del Cappellano Hosp che percorre il più facile e gradinato versante nordest, con tratti attrezzati nei punti più esposti. In breve dalla base ci si ricongiunge al sentiero di salita al di sotto della forcella S. Candido, e per questo di discende al Rifugio Locatelli.
MaterialeNormale dotazione da via ferrata.
CartografiaDolomiti e Brenta Guida alle ferrate
Oltre 120 vie ferrate di Eugen E Huesler
Editrice Frasnelli-Keitsch
Vie Ferrate nelle Dolomiti
di Hans Kammerer
Tappeiner Casa Editrice
Data l’esposizione il ‘Sentiero delle scalette’ richiede buona padronanza ed abitudine con questo tipo di salite. Come in tutta la zona delle Tre Cime, e come del resto sempre in montagna, occorre fare molta attenzione alle condizioni meteo specialmente in caso di temporali.