Mini Dauphin - Argentière Rive Droite

E' forse il settore più accessibile. Un po’ più lungo di Grand Bleu, offre una maggiore varietà di linee di media difficoltà, lunghe e d’ambiente.
Arrivando dall’Italia si percorre la Valle d’Aosta sino all’abitato di Courmayeur, ai piedi della grande montagna. Da qui si imbocca il tunnel che attraversa per 11 km sotto il massiccio e sbuca direttamente in Francia, a Chamonix. Si risale la valle principale in direzione della Svizzera fino a raggiungere il paese di Argentiere e la stazione sciistica dei Grands Montets.
AccessoDalla stazione superiore della funivia scendere il fuoripista classico che scende sul piano del ghiacciaio d’Argentiere (sci indispensabili). Traversarlo fino ad incrociare le tracce che salgono al Col Passon, seguirle fino in cima alla morena. Da qui due possibilità: se si vuole salire le placche sottostanti, scendere evidentemente i pendii a sinistra verso l’ultimo gruppo di pini. Da uno degli alberi sul bordo del precipizio cominciano le tre doppie che portano alla base (albero, chiodi, e spit da 8mm). Se si vogliono salire solo i due tiri principali, scendere in direzione del bordo del ghiacciaio fino a reperire il primo pino isolato. Da qui parte la prima calata, cordino e maillon intorno alla pianta (45m). Si raggiunge una sosta a spit in mezzo ad una placca. Da questa 60m GIUSTI (occhio alle corde!!!) portano alla base della parete. Si traversa quindi a sinistra per raggiungere la base della colata.
DiscesaIl rientro è lungo, in quanto ritornati sui pendii nevosi (che devono essere affrontati solo con temperature basse e dotati di ARVA e pala!!!) si deve risalire con le pelli fino alla cima della morena e tornare più in basso sul plateau glaciale. Traversarlo e scendere seguendo la sinistra orografica del ghiacciaio fino ad incrociare la pista battuta che porta ad Argentiere.
MaterialeNormale dotazione da cascata. Pala, sonda e Arva