Vinatzer - Terza Torre del Sella
Primi salitori: G. Vinatzer e V. Peristi, 1935
Scheda a cura di: Planetmountain
Area: Dolomiti, Gruppo: Sella, Cima: Terza Torre del Sella, Quota: 2688m, Stato: Italia
Classico itinerario, tra i più frequentati delle Dolomiti, che segue una linea di sottili fessure al centro della parete ovest della III Torre del Sella. Il passaggio chiave, che conduce ad un tetto posto poco sopra la grande cengia mediana, richiede buona tecnica e discreta forza di dita, e la sua valutazione originale di VI grado può risultare un po’ stretta. Nel complesso si tratta di una via di grande soddisfazione.
ACCESSO
Dal Passo Sella in circa 20 minuti seguendo il sentiero che porta sotto il versante nord delle Torri del Sella, per poi salire lungo tracce in direzione del canale tra II e III Torre. L'attacco è posto a circa metà della parete.
DISCESA
La discesa si effetua sul versante nord calandosi inizialmente con una corda doppia, di circa 25/30m, su chiodo cementato. Si prosegue per facili rocce (II) raggiungendo la cengia a spirale che si segue, raggiungendo il canalone detritico tra la II e III Torre. Si scende dal canale fino all'ultimo risalto dove una doppia attrezzata (40m o due da 20m) permette di raggiungere la base della parete.
MATERIALE
Portare nuts, friends e cordini.
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COMMENTI per l'itinerario "Vinatzer"
11-09-2012, Renzo Bragantini
Benché l'abbia fatta parecchio tempo fa (nel 1966; senza schizzi, cercando di ricordare a memoria la relazione della vecchia guida Castiglioni) la ricordo ancora come una via bella e continua. Allora ben poco chiodata (a giudicare dai commenti qui sotto, le cose non sono cambiate di molto). Anche sotto la cengia ci sono bei tratti, in cui bisogna scegliere bene il percorso. Ma sopra è forse ancora più bella, ed è quasi impossibile sbagliare.
27-06-2010, Fabio Rossi
La via è veramente bella grazie a tutti coloro che non la modificano entusiasmante il tettino, attenzione alla discesa il sentiero è esposto almeno fino alla cengia
20-06-2010, marco randazzo
percorsa e ripetuta nel 1983 con sandro fulghieri
asciutta e bagnata e "stopper" (cunei di legno) fatti in casa/ abbiamo chiodato alcune soste, anche quella sopra al tetto/ via splendida...ragazzi non seguite al metro le descrizioni... ma l'istinto di chi l'ha aperta.. occhio invece alla discesa!
26-08-2009, Marco Gnaccarini
Ripetuta nel 27 luglio 2005.
Bella via classica su roccia ottima.
Poi siamo scesi nell'intaglio tra la terza e la seconsda torre con alcune doppie bagnate e in camino stretto.
Consigliata.
Noi abbiamo usato e seguito la relazione quì sul sito.
24-07-2006, Andrea Quaini
Mi sembra che lo schizzo della prima parte della via (fino alla cengia)che riportate sul sito non corrisponde a quanto riportato dal Bernardi e dalla Guida del Tci. Noi abbiamo seguito il vostro schizzo, ma è la Vinatzer? Per chi seguisse lo schizzo del sito, all'ultimo tiro prima della cengia sotto il tetto giallo, noi abbiamo attraversato a destra (su ottima roccia) invece di andare su diritto.
19-07-2006, Stefano
Bellissima via! ottimo lo schizzo di Bernardi, chiodi presenti sul difficile e da non sottovalutare i due passaggi e non banali di V sotto la cengia a spirale... poi passaggio chiave sopra la cengia bellissimi e nella parte alta il terzultimo tiro è di difficile individuazione (si vede roccia poco raccomandabile)...noi abbiamo sbagliato e siamo finiti sulla Jahn... ma niente paura, procedete su dritti ma non a destra, sulla Jahn, e poi attraversate a sx (2 ch con fettuccia (variante con passaggio su placca esposta di VI?)e vi ritrovate qualche metro sotto la penultima sosta con veduta in alto sull'ultima fessura e sul finale passaggio di V leggermente strapiombante (ch)...poi siete fuori.Bellissima
04-03-2006, Della Casa Fabio
roccia ottima:schizzo di via di M.Bernardi ottimo.il tiro chiave segue una netta fessura (ben proteggibile a nuts)su placca a tacche.sotto il tetto cè una scarica di chiodi,nuts,e friends incastrati con cordini sfruttabili per un breve A0 per studiare il passaggio.usciti sui tiri finali della Jahn molto bella.in vetta un enorme ometto vi attende.discesa divertente bolli rossi; le soste di calata sul canale migliorabili.6ore per la salita(cordata da 2)Riguadagno il ghiaione ai piedi della torre, mi allontano... mi volto indietro...ripercorro con gli occhi la via...e mi sento un piccolo grande uomo.grazie vinatzer
10-06-2004, Piero Pagliani
Bella nel suo ordine di difficoltà. E poi bello ripercorrere le vie di Vinatzer. Me la ricordo come una via rilassante.
20-12-2003, Giorgio
Dopo un paio di tiri dalla cengia a spirale, attenzione a non uscire sulla destra: si finisce sulla Jahn! L'originale continua diritto in cima sulla sinistra (poco evidente).
20-06-2002, THIENE Rick
Bellissima via, roccia ottima su tutto il persorso. Attenzione a non aspettarsi che sia chiodata lungo i tiri, anche se frequentatissima sono certe solo le soste, in linea con la tradizione della val Gardena.Da Favola l'uscita a destra su via di cui non so il nome, difficoltà VI-.
26-10-2001, Roberto Dal Cortivo
la via non è male ma bisogna fare attenzione che non sia bagnata perche il tiro chiave,quello a partire dalla cengia, diventa molto più difficoltoso.
28-08-2001, Bramante Chisci
Logica, alcuni bei passaggi in fessura, dopo la cengia il tiro più duro è bellissimo. Attenzione alla discesa
22-08-2001, nirvano vizzon
bellissima, sembra di rifarla alcune settimane dopo il grande Vinatzer, a parte il liscio, complimenti a tutti i precedenti salitori che l'hanno lasciata intatta.