13a Scialpinistica Lagorai Cima d’Asta

I francesi Brosse e Gignoux e le svizzere Favre e Mabillard vincono la gara valevole per Coppa Europa sci alpinismo a coppie.
Tesino. Nell’incantevole scenario del Lagorai e della Cima d’Asta le montagne del Tesino, nel Trentino sud orientale, si è svolta domenica 2/03 la XIII edizione della Sci Alpinistica Lagorai Cima d’Asta, Trofeo Egidio Battisti e Lino Vesco. La gara una delle più belle del settore era valida quale prova della Coppa Europa di sci alpinismo a coppie. Vittoria in campo maschile per gli attesi francesi Stephane Brosse e Pierre Gignoux, già vincitori del circuito continentale dello scorso anno.
Tra le donne la vittoria è andata alla forte formazione Svizzera formata da Cristina Favre e Catharine Mabillard.

Al via dai 1450 metri di Malga Sorgazza in Val Malene si sono presentate 100 coppie tra le più forti d’Europa. La prima lunga salita che ha portato i concorrenti, dopo il passaggio ai 2473 metri del rifugio Ottone Brentari, ai 2847 metri della Cima d’Asta ha fatto una dura selezione. Sul primo ripido canalone sotto il Brentari e nel canalino che porta al Zimon, l’aerea cresta della vetta, si sono portati decisamente in testa i campioni italiani dell’esercito, il valdostano Dennis Brunod e l’alto atesino Manfred Reichegger, seguiti dai francesi Patrick Blanc e Tony Sbalby e a breve distanza Brosse e Gignoux.

In vetta le posizioni di testa non cambiavano poi nella discesa verso la Regana, e nella successiva salita alla Forcelletta, i vincitori della Coppa Europa 2002 recuperavano terreno. Variavano di poco le posizioni nel tratto centrale della gara, sulla breve salita al passo Soccede e nella successiva discesa. Era nell’ultima asperità della giornata, che ha portato i concorrenti a Forcella Magna ed alla cima Lasteati, che Brosse e Gignoux si portavano a ridosso degli italiani per superarli nel tratto finale.

La discesa sino all’arrivo a Malga Sorgazza non mutava le posizioni, così dopo 21.5 chilometri di gara con 4500 di dislivello, equamente divisi tra salite e discese, i francesi Stephane Brosse e Pierre Gignoux tagliavano il traguardo vincendo la Lagoari Cima d’Asta con il tempo di 2h40’30”. Secondo gradino del podio per Dennis Brunod e Manfred Reichegger, con il tempo di 2h41’59”. A completare il successo delle formazione francese, terzo posto per Cedric Tomio e Vincent Meilleur in 2h42’7”, quarti Patrick Blanc e Tony Sbalbì in 2h42’26”. Quinta piazza per gli slovacchi Miroslav Leitner e Peter Svatojansky in 2h45’8”. Sesto posto per la seconda formazione italiana, quella formata dai trentini Franco Nicolini e Mirco Mezzanotte, vincitori della Lagorai Cima d’Asta dello scorso anno, con tempo di 2h45’48”.

La gara delle donne ha visto la formazione delle svizzere Cristina Favre e Catherine Mabillard prendere rapidamente la testa con le francesi Corinne Favre Carole Toigo, ma ben presto le svizzere (40 anni Cristina e 39 Catherine, cinque figli in due) hanno fatto gara di testa solitaria giungendo al traguardo di Malga Sorgazza con il tempo di 3h2’7”. Secondo posto per le francesi Favre e Toigo in 3h10’ 41”. Terzo posto per la prima formazione azzurra composta dalle altoatesine Astrid Renzler e Gretel Rogger con il tempo di 3h13’3”. Le donne hanno effettuato un percorso leggermente più breve degli uomini per un totale di 4100 metri di dislivello con uno sviluppo di 20 chilometri.

La manifestazione favorita dal bel tempo è stata molto belle e per i contenuti tecnici ed alpinistici del percorso e per quelli agonistici. Tutti gli sciatori specie i transalpini che non avevano mai effettuato la Lagorai cima d’Asta si sono complimentati con Livio Gecele presidente del comitato organizzatore e con la guida alpina Franco Melchiori, responsabile del tracciato, allestito perfettamente. L’organizzazione dello Ski Team Lagorai si è valsa della collaborazione di 100 volontari e dell’Azienda di promozione turistica del Tesino Valsugana Orientale.

di Ugo Merlo

Gara 2002


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