Cascate di Purcaraccia
Nel corso degli millenni il fiume Purcaraccia ha dato orgine ad un affascianante aqua park naturale, una lunga serie di cascate e pozzi incantevoli. Per gli amanti del canyoning, e coloro in cerca di natura ancora incontaminata, rappresenta un itinerario da non perdere.
ACCESSO GENERALE
Raggiungere il Col di Bavella con la N198.
ACCESSO
Dal Col di Bavella scendere verso Solenzara e parcheggiare alla Bocca di Laronu (12km dal passo).
Ritornare lungo la strada per circa 200m fino alla curva a gomito dove parte il sentiero (non indicato sulla mappa).
ITINERARIO
Il percorso, di 2 ore tra andata e ritorno, inizia sotto una galleria di tronchi d’albero che si intrecciano tra loro, ombreggiando il sentiero pianeggiante per i primi 10 minuti. Usciti dal tunnel, il vecchio percorso forestale si fa prima più assolato poi più ripido.
Il suo compito diventa quello di risalire il fiume Purcaraccia ed il dislivello, seppur minimo, presenta punti scivolosi ed esposti.
Il ruscello, pochi metri più in basso a sinistra, forma pozze d’acqua trasparente dove viene voglia di fare il bagno, ma vale la pena proseguire per un’altra mezzoretta.
Dopo aver attraversato il corso d’acqua, all’altezza di una piccola parete di granito, il sentiero prosegue passando attraverso una grotta e, tenendosi il torrente sulla destra si fa ancora un più ripido.
In 20 minuti si arriva alla cascata di Purcaraccia, bella e frequentata dagli amanti del canyoning.
Un consiglio: ritornate sul lato destro e salite ancora, poco più in su troverete le splendide vasche del torrente dove ci si può tuffare e farsi massaggiare dalle cascatelle d’acqua.
DISCESA
Ritornare lungo la via di salita.
MATERIALE
Normale dotazione da escursionismo.
CARTOGRAFIA/BIBLIOGRAFIA
4253 ET Aiguilles de Bavella Solenzara