Traversata della Mioazza

Francesco Tremolada, Guida Alpina
1 / 3
Traversata della Mioazza
Planetmountain
Bellezza
Autore scheda
Francesco Tremolada, Guida Alpina
Dislivello salita
1000 m
Dislivello discesa
1500 m
Quota
2621m
Difficoltà
OSA
Orario
5.00
Esposizione salita
S
Esposizione discesa
N/O O



Una traversta di grande impegno, per la salita alpinistica e la discesa complessa, ma dagli scenari straordinari. Sicuramente un itinerario 'Top' riservato agli scialpinisti più navigati ed allenati.
Accesso
Punto di partenza dell'itinerario è il Passo Duran, che collega le valli Agordina e Zoldana. Punto d'arrivo è la Capanna Trieste sopra il paese di Listolade in val Agordina Itinerario
Dal rifugio Tomè al Passo Duran si sale al rifugio Carestiato (indicazioni sentiero estivo 549) prima per sentiero, poi per comoda strada forestale. Dal rifugio si percorre la dorsale che porta sotto le pareti della Moiazza, fino ad abbassarsi sulla sinistra, tratto scosceso, per immettersi sulla traccia del sentiero per la forcella del Camp. Nella prima parte il percorso è agevole e si traversa più o meno in quota, dove iniziano i mughi la progressione è più faticosa: non conviene puntare verso l'alto, ma traversare ancora, perdendo eventualmente un po' di quota, e salire verso la Val dei Cantoi solo più avanti. Poco sopra la vegetazione va diradandosi e si procede di preferenza sul lato sinistro della valle.

La parte alta di quest'ultima prosegue con un ripido canale, stretto e obbligato tra le rocce, che si risale con picozza e ramponi sino alla forcella delle Nevere. Discesa
Dalla forcella, dove si trova anche un piccolo bivacco, si scende al centro il primo pendio. Ci si sposta poi verso destra a raggiungere una caratteristico pendio cosparso di grandi massi. Si continua con emozionante sciata in direzione della sottostante torre Trieste, aggirando sulla sinistra una zona rocciosa. Subito sotto questa si traversa alti verso destra, superando una dorsale senza perdere troppa quota. Dove il pendio torna a scendere si arriva ad un salto di roccia: ci si sposta sulla destra, oltre un piccolo dosso, trovando un passaggio sotto un caratteristico masso incastrato (meglio togliere gli sci per qualche metro). Si scende su pendio più aperto, traversando poi nuovamente verso destra tenendosi alti sotto le rocce.
Si traversa ora, puntando alla base della Torre Trieste, sui pendii ricoperti di mughi sopra l'impraticabile salto sottostante.

Alternando diagonali e brevi discese si raggiunge il sentiero che corre evidente alla base della torre Trieste. Dopo una breve risalita lungo lo stesso si può scendere a raggiungere la strada forestale che scende a Capanna Trieste e a Listolade in Val Agordina. Note
L'itinerario va effettuato con condizioni di neve trasformata e in giornata dalle temperature non troppo elevate. Con visibilità scarsa diventa molto difficile orientarsi in discesa. Prevedere un secondo mezzo per il rientro a Capanna Alpina o Listolade. Cartografia
Sci-avventura nelle Dolomiti
di Maurizio Gallo e Francesco Tremolda




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Bellezza
Autore scheda
Francesco Tremolada, Guida Alpina
Dislivello salita
1000 m
Dislivello discesa
1500 m
Quota
2621m
Difficoltà
OSA
Orario
5.00
Esposizione salita
S
Esposizione discesa
N/O O



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