Castel Alarò

Accesso
La cittadina di Alarò può essere facilmente raggiunta dalla superstrada C713, che passa a sud delle montagne. Dall’abitato prendere la strada segnata dal cartello “Castillo de Alarò”, non facile da vedere. La strada si trasforma presto in una mulattiera sterrata e raggiunge un ristorante, presso il quale si può parcheggiare: un sentiero molto frequentato conduce diagonalmente sotto la “Paret de sa porta”; altrimenti, si può proseguire fino ad un parcheggio posto più in alto, da cui un breve sentiero conduce allo stesso punto. Per raggiungere il “Sector chorreras”, a partire dal ristorante, seguire un sentiero che sale diagonalmente a fianco di un muro di pietre, fino al punto in cui il sentiero si allontana bruscamente dal muro. Saltare giù dal muro in questo punto (non molto evidente) e continuare verso destra sotto la parete. Oltrepassare un piccolo sperone grigio e continuare lungo alcune mura di pietre fino ad uno sperone grigio più grande. Le vie sono in alto a sinistra. Logistica
Questo è un po’ un punto dolente. Le agenzie di viaggio italiane propongono pacchetti a prezzi molto accessibili, comprensivi di volo e mezza pensione da circa £ 400.000 a £ 700.000 a settimana per persona, in hotels situati nelle zone turistiche di Maiorca, le quali presentano due inconvenienti: sono “bruttine” e sono situate nella zona sud-ovest, ad un’ora di macchina circa dalle falesie.Si distingue, fra tanti anonimi mega-hotels, il Club Santa Ponça della Valtour,un piccolo villaggio turistico in collina. E’ comunque più conveniente cercare una combinazione volo più macchina, ma non prendete un’auto di lusso: per raggiungere alcuni siti di arrampicata ci sono delle strade sterrate “da paura”, e cercare poi un alloggio presso i numerosi e più economici alberghetti ed agriturismo dell’interno.Per chi volesse concedersi un soggiorno “diverso” con circa £ 100.000 giornaliere a persona per la mezza pensione, è da segnalare l’agenzia “Eden” di Pesaro, che offre itinerari a scelta fra 40 “fincas” (antiche fattorie ristrutturate), tel 0721/4421. Periodo
Sono consigliabili, i mesi di marzo/aprile ed ottobre/novembre in cui si può ancora fare il bagno. In ogni caso bisogna scegliere opportunamente le proprie mete per sfuggire al sole. Arrampicata
Le due zone più attrezzate sono: sul lato sinistro, sotto il Castello, la “Paret de sa porta”, a ridosso del sentiero che conduce alla rocca, ed il paretone sul lato destro, detto “Sector chorreras” (“chorreras” significa “canne”: fate un po’ voi!). Fra queste, esiste un terzo settore denominato “El Medio” con circa 10 itinerari, di cui tre di più lunghezze, dal 5+ al 7b+. Note
Il Castillo é situato a circa 700 m di quota, in posizione molto esposta: può pertanto essere freddo e ventoso. Il sole vi arriva intorno a mezzogiorno (sul “Mega Tufa Wall” circa un’ora dopo), per cui fate bene i vostri conti, così da non trovarvi a metà via abbagliati dalla luce che fa capolino da sopra la rocca. Data la conformazione della roccia, é facile trovare alcuni itinerari umidi anche diversi giorni dopo l’ultima pioggia. Bibliografia
Mallorca. Sport climbing and Deep Water Soloing di Alan James e Mark Glaister, Rockfax Publishing