Tiscali - il villaggio nuragico

Corrado Conca
1 / 8
Tiscali - il villaggio nuragico: © Corrado Conca
Planetmountain
Bellezza
Autore scheda
Corrado Conca
Lunghezza dislivello
4.5 km
Dislivello salita
245m
Difficoltà
E
Orario
3 ore
Partenza
Su Gologone, Supramonte di Oliena
Arrivo
Il villaggio nuragico di Tiscali




L’escursione che si effettua per raggiungere la dolina e i resti del villaggio di Tiscali è poco più che una breve passeggiata di poche ore, ma il contesto in cui questa escursione si svolge, particolarmente selvaggio e ad oggi privo di segnaletica, la rende tutt’altro che elementare, specie per coloro che non sono avvezzi a camminare in ambiente supramontano.

È senz’altro una delle mete più note dell’escursionismo sardo, ma anche quella in cui - forse per troppa improvvisazione - i soccorsi devono frequentemente mobilitarsi per ricercare escursionisti dispersi.
Accesso generale
Dalla Strada Provinciale 46 Oliena-Dorgali si esce al km 5,8 (circa 5 km da Oliena e 14 km da Dorgali - indicazioni per “Valle di Lanaitto”) per imboccare  la strada asfaltata che dopo 2,4 km termina nel piazzale parcheggio delle sorgenti carsiche di Su Gologone. Solo 100 metri prima si dovrà prendere sulla destra (ancora indicazioni per “Località Turistica Lanaitto”). Questa strada andrà seguita a lungo, per un totale di 8 km ma, pur tralasciando le piccole deviazioni secondarie, bisognerà fare attenzione ad alcuni bivi, che sono schematizzati qui di seguito: dopo 4,4 km prendere a sinistra ad un bivio a “y”; dopo ulteriori 2,2 km prendere a sinistra e dopo un altro km (sempre sulla sterrata principale) ancora a sinistra, infine si percorrono gli ultimi 300 metri che conducono ad un ampio spiazzo parcheggio (quota 180 m). Itinerario
Dallo spiazzo parcheggio diverse diramazioni di sentiero si reinnestano tutte su una sterrata in lieve salita (percorribile solo con fuoristrada) che si dovrà imboccare a piedi. Questa stradina sale costantemente, disegnando qualche tornante, con andamento prevalente sud-ovest. In circa 20’ si arriva ad uno spiazzo dove termina la strada e si prosegue su sentiero ancora per una ventina di minuti, fin quando cioè, bisognerà lasciarlo per imboccare sulla sinistra una traccia di sentiero in ripida salita (numerosi omini di pietra). Lungo questa deviazione, sempre più ripida e sconnessa, vi sono alcuni segnavia triangolari rossi e altri, sbiaditi, bianco/rossi. Al culmine della salita si arriva a ridosso di una parete rocciosa dove, seguendo i segni e il sentiero ora più evidente, si passa attraverso una stretta fessura.
La leggenda vuole che questo stretto passaggio fosse un accesso difensivo dell’antico villaggio di Tiscali, che potesse così essere protetto con pochi uomini.

Oltre la frattura si prosegue su una rampa rocciosa abbastanza ampia che ora dirige verso nord. A circa 1h30’ minuti dalla partenza il sentiero passa sul bordo della dolina che ospita il villaggio di Tiscali, ne percorre il perimetro in senso orario, fino a raggiungere l’esatto imbocco, unico punto di ingresso ai resti del villaggio (1h45’, quota 425 m).
Discesa
Per rientrare senza dover ripercorrere lo stesso sentiero fatto in salita è possibile optare per una variante che svalica la cresta (Curtigia di Tiscali) sul versante opposto. Pertanto, dopo aver visitato il villaggio  una volta riusciti dalla dolina, si prosegue verso nord-est per meno di cento metri, fino a individuare una traccia di sentiero che disegna uno stretto tornante e scende ripida verso sud-est. Dopo una ventina di minuti di discesa si incontra un primo bivio al quale si tralascia la deviazione di destra (per la verità poco visibile, quota 305 m) per continuare a scendere verso la profonda valle del Doloverre di Surtana. Una volta giunti a valle, in prossimità di un ampio spiazzo, si trascura una deviazione a destra per imboccare il sentiero che, a sinistra, continua in direzione nord. La mulattiera, inizialmente chiarissima e in ottimo stato di conservazione, si fa via via più rovinata, tanto da costringere a camminare spesso nell’alveo del torrente in secca. Seguendo sempre l’unica traccia evidente si arriva fin dove terminano le alte pareti della valle e dove il sentiero, ormai divenuto strada sterrata, cambia orientamento e svolta a sinistra, verso sud-ovest. Da qui è sufficiente proseguire lungo strada per gli ultimi 500 metri fino a rientrare all’auto. Note
Il villaggio di Tiscali fu probabilmente costruito durante il Nuragico finale e in esso si distinguono chiaramente due diversi complessi: uno costituito prevalentemente da capanne a pianta circolare e un altro i cui basamenti hanno forma quadrangolare. Questi ultimi dimostrano che il villaggio fu utilizzato anche in epoca più tarda, probabilmente fino all’Alto Medioevo. La sua particolare localizzazione e i sistemi di raccolta dell’acqua di stillicidio, lasciano pensare che gli abitanti potessero rifugiarsi al suo interno anche per lunghi periodi e che quindi questo sito possa aver rappresentato l’estremo baluardo difensivo dalle scorrerie degli invasori in età romana. Cartografia
Il top del trekking in Sardegna. Escursioni, lunghi trekking e vie ferrate alla scoperta della natura selvaggia dell'Isola. Di Corrado Conca, Edizioni Segnavia.
IN VENDITA SU SHOP.PLANETMOUNTAIN.COM
IL TOP DEL TREKKING IN SARDEGNA
Escursioni, lunghi trekking e vie ferrate alla scoperta della natura selvaggia dell'isola.
Ediz. italiana, inglese
di Corrado Conca




Commenti

Info

Devi riempire tutti i campi

Grazie per aver aggiunto un commento!
Sarà visibile non appena sarà stato approvato dalla redazione.

Codice di verifica errato

Devi aspettare 2 minuti prima di poter commentare di nuovo.


Ancora nessun commento...
Bellezza
Autore scheda
Corrado Conca
Lunghezza dislivello
4.5 km
Dislivello salita
245m
Difficoltà
E
Orario
3 ore
Partenza
Su Gologone, Supramonte di Oliena
Arrivo
Il villaggio nuragico di Tiscali



Itinerari nello stesso gruppo montuoso

Mostra altri in Supramonte