Monte Sass de Stria
Il Sass de Stria (2477m), letteralmente “Sasso Stregato”, è stato interamente scavato dall'esercito Austriaco nel corso del conflitto Mondiale del 1915-18. Ciò ha reso l’importante caposaldo una fortificazione imprendibile per gli Alpini italiani. L’escursione, che richiede buon allenamento e dimestichezza con le tecniche alpinistiche, raggiunge la cima di questa ‘sentinella naturale’ del Passo Falzarego.
ACCESSO GENERALE
Da Cortina per la SS 48 al Passo Falzarego per proseguire poi, a destra, verso Valparola.
ACCESSO
Parcheggio (2183m), sulla strada della Valparola, nelle vicinanze del forte austriaco del Sas de Stria.
ITINERARIO
L'escursione inizia puntando verso sud-est, in direzione di un grosso masso ben individuabile dalle ‘pitture colorate’ che lo ricoprono. Superato, per la sua dorsale, il vallone che separa la strada di Valparola dal Sass de Stria, si arriva, senza eccessivi problemi, in prossimità di una cresta rocciosa. Salendo alcuni tratti di roccia si raggiunge quindi il "passaggio chiave" della salita: uno stretto camino che si supera con una scala in metallo, quasi sempre sem-coperta dalla neve. Rimontata la scaletta si sbuca sulla cresta che si percorre, prestando attenzione alle cornici, fino alla croce di vetta a 2477m.
DISCESA
Il ritorno dell'escursione segue esattamente il percorso di salita.
MATERIALE
Normale dotazione escursionistica da neve, ciaspes, bastoncini. Inoltre: piccozza, ramponi, corda.
NOTE DIFFICOLTÀ
Da effettuare solo con manto nevoso assestato. Attenzione alle cornici di neve.