Giro del Monte Piana
Sulle traccie della Ia Guerra Mondiale, un itinerario di media difficoltà alla scoperta dell’incomparabile panorama delle Tre Cime di Lavaredo.
ACCESSO GENERALE
Da Cortina a Misurina, e quindi al Lago d'Antorno (c.a 16 km. da Cortina).
ACCESSO
Dal Lago d'Antorno si consiglia di affidarsi al servizio di motoslitte taxi per il trasferimento al Rif. Bosi (2205m).
ITINERARIO
Dal Rif. Bosi l'escursione inizia in direzione della chiesetta dedicata ai caduti di guerra del 1915 - 1918. Continuando a salire si raggiunge l'altopiano del Monte Piana. Lungo il cammino s’incontrando i segni che rievocano, in una terribile sintesi, i tragici momenti che videro questi luoghi teatro di dure battaglie. Le trincee, quei buchi nelle rocce ricoperti di neve, fanno rivivere in prima persona, e senza bisogno di commento alcuno, gli enormi sacrifici dei soldati schierati sui due fronti in una stressante e terribile guerra di posizione in alta montagna. Raggiunto il monumento a forma di piramide dedicato al poeta Giosuè Carducci, distrutto agli inizi della guerra e successivamente ricostruito, ci si può permettere un buon sosta. Qui, con le Tre Cime di Lavaredo in primo piano, il panorama può ben vantare di essere tra i più belli delle Dolomiti. L’escursione continua, poi, con la discesa fino alla Forcella dei Castrati, per poi far ritorno al Rif Bosi.
DISCESA
Dal rifugio Bosi rientro in motoslitta taxi al Lago d’Antorno. Oppure si può scendere fino a valle con gli slittini in affitto c/o Ristorante “La baita” di Misurina.
MATERIALE
Normale dotazione escursionistica da neve, ciaspes, bastoncini.
NOTE DIFFICOLTÀ
Occorre prestare attenzione ai buchi e alle trincee coperti dalla neve.