Egocentrismo Rupestre - Bruncu S’Arridellaxiu

Maurizio Oviglia
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Egocentrismo Rupestre: Su Egocentrismo Rupestre © Maurizio Oviglia
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Maurizio Oviglia e Fabio Erriu, 16 gennaio 2017
Autore scheda
Maurizio Oviglia
Versante
Sud Ovest
Lunghezza dislivello
120m
Difficoltà
5c+ (5c obbl.)/R2+/I
Difficoltà obbligatoria
5c

Percorso



Egocentrismo Rupestre è una via d'arrampicata più impegnativa psicologicamente di Due di Picche ma ugualmente interessante. Passaggi di 5c obbligatori
Accesso generale
Seguire la SS125 da Cagliari verso Olbia sino all'Arco dell'Angelo. Al Km 43 c’è uno spiazzo grande. Al Km 43,4 uno spiazzo sulla destra per solo una macchina. Parcheggiare (se le macchine sono più di una parcheggiare al km 43). La parete è visibile di fronte in alto dall'altra parte della valle. Scavalcare il guardrail proprio in corrispondenza del parcheggio e scendere su un sentierino. Raggiunto il fiume (Rio Picocca) continuare costeggiandolo sulla sua sponda sinistra per una traccia sino ad una piccola paretina poco dopo un grande masso. In questo punto il Rio si guada agevolmente a meno di grandi piene. Ci si porta ora all’imbocco della valle che si ha di fronte. Sulla sinistra del torrentello parte un sentiero. Seguirlo per 10 minuti nella valle passando due carbonaie sino a quando passa dall'altra parte de torrente. Non attraversare il torrente ma seguire degli ometti sulla sinistra entrando subito nel bosco. Saliti venti metri si è ad una grande carbonaia tra gli alberi. Seguire gli ometti nel bosco sino alla prima pietraia che si segue sino alla fine. Un breve tratto nel bosco sempre seguendo gli ometti e si guadagna la seconda pietraia che si segue sino sotto un evidente sperone in alto a destra dello sperone principale a salti che scende più basso. 35/40 minuti dalla macchina. Accesso
Attaccare in comune con Due di picche.  Itinerario
I tiri: 4c, 5a, 5a, 5c+, 5c

Per una fessura ad un cordone, quindi seguire la fessura sino su un terrazzino. Continuare nella fessura superando un piccolo strapiombo (cordone) sino alla S1 su spit, 30m (4c). Impegnarsi nella larga fessura raggiungendo uno spuntone dove è possibile mettere un buon kevlar. Lasciare la larga fessura (eventualmente proteggibile solo con BD6) per il suo spigolo destro. Con un tratto di 4 metri sprotetti raggiungere una buona fessura, quindi ritornare nella fessura principale ora facilmente proteggibile con BD 2 e 3. S2, 25m su cordone in loco e friend. Continuare nella larga spaccatura, facile ma con tratti sprotetti sino a un blocco con cordone su cui ci ristabilisce, S3 su grande clessidra in posto, 25m (5a). Verso sinistra superare uno strapiombo con un difficile passaggio ben protetto (5c+), quindi ancora verso destra più facilmente per una bella fessura. Dove si trova una fessura verticale si raggiunge una pianta, S4, 25m (5c+). Sopra gli alberi è un camino scampanato. Preferire la placca di sinistra con inizio sprotetto su un evidente buco su cui bisogna ristabilirsi (5c). Proteggersi in una lastra, poi seguire la fessura verso il cordone in comune con Due di Picche. Per essa in cima, S5, 25m (5c). Discesa
Discesa in doppia Materiale
La via è completamente da proteggere, eccetto le soste, spittate. Portare una serie di friend sino al 4bd, 5 rinvii, kevlar, casco. 




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Primi salitori
Maurizio Oviglia e Fabio Erriu, 16 gennaio 2017
Autore scheda
Maurizio Oviglia
Versante
Sud Ovest
Lunghezza dislivello
120m
Difficoltà
5c+ (5c obbl.)/R2+/I
Difficoltà obbligatoria
5c

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