Run to the hills - Anticima Nord, Monte Miletto

Riccardo Quaranta, Guida Alpina
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Run to the hills
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Riccardo Quaranta, Francesco Palmiero, 10/03/2015
Autore scheda
Riccardo Quaranta, Guida Alpina
Versante
Nord
Lunghezza dislivello
Dislivello: 200m Sviluppo: 200m
Quota
2040m
Difficoltà
TD/TD+, 70/80° con diversi passi a 90°. Scala moderna: I, 4 (AI), M5, R

Percorso



Linea evidente ed elegante che si sviluppa tra le vie “Monster Gully” e “Mat Gully (si veda per le relazioni di queste “Ghiaccio D’Appennino” di C. Iurisci ed. Versante Sud). Il tiro chiave è rappresentato da un diedro netto, sempre ben visibile, che si presenta ricoperto di alpine ice sul lato sx e generalmente con roccia nuda sul lato dx (faccia a monte).
Accesso generale
Raggiungere la località sciistica di Campitello Matese (CB). Accesso
Raggiunta la località sciistica di Campitello Matese, la parete N del Miletto (visibile dal parcheggio) si raggiunge in circa un’ora di cammino risalendo la pista da sci dell’Anfiteatro, servita dall’omonimo impianto di risalita. Per l’attacco della via si veda foto del tracciato, dopo aver rimontato l’evidente conoide alla base dello stesso. Itinerario
L1 (tratto iniziale in comune con “Mat Gully”; 40 m, 75° max) Salire il breve canale (15 m a 60° con saltino a 75°) appena a sx del costolone, giungere ad un ripiano e deviare a sx per una rampa. Questa conduce sotto la perpendicolare di un evidente diedro-rampa sotto il quale si sosta (sosta a fix attrezzata per la doppia)
L2 (30 m, 90° max, M5, R) Senza possibilità di errore, affrontare il netto diedro rampa che si sviluppa in linea con la sosta, con arrampicata sempre sostenuta, passi di misto, ghiaccio precario e pendenze fino a 90° in diversi tratti. 4 dei 5 chiodi usati in apertura sono stati lasciati sul tiro, alcuni evidenziati anche da un cordino per favorirne la visibilità. Si consiglia di sostare al termine del diedro, sosta da attrezzare; alternativamente è possibile unire L2 con L3.
L3 (35 m, 60/70°) Si prosegue su leggero filo di cresta, senza percorso obbligato; tiro da non sottovalutare in caso di neve non trasformata o crostosa (come quella trovata in apertura) perché in questo caso è impossibile proteggersi. Sosta da attrezzare su fittoni da neve.
L4+L5 ( 60 + 35 m, 50°) Si prosegue per altri due tiri di corda facili puntando al caratteristico ripetitore radio dei VV.FF collocato sulla cima
Discesa
Dal casottino con ripetitore dei VV.FF. proseguire in direzione N scendendo la comoda cresta con vista a dx sugli impianti di risalita; in circa 10’ si perviene ad un netto intaglio dove è possibile scendere rapidamente nel sottostante anfiteatro (tratto iniziale a 45°). Tra quinte rocciose in 20’ si raggiunge nuovamente la pista da sci dell’Anfiteatro. Prestare attenzione in caso di nebbia: l’intaglio sulla cresta potrebbe non essere visibile




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Primi salitori
Riccardo Quaranta, Francesco Palmiero, 10/03/2015
Autore scheda
Riccardo Quaranta, Guida Alpina
Versante
Nord
Lunghezza dislivello
Dislivello: 200m Sviluppo: 200m
Quota
2040m
Difficoltà
TD/TD+, 70/80° con diversi passi a 90°. Scala moderna: I, 4 (AI), M5, R

Percorso



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