Fratelli e Cortelli - Pietragrande
Bella salita alpinistica di ghiaccio e misto in ambiente fantastico e paesaggio super: da una parte si ha una veduta molto particolare delle piste da sci del Grostè mentre quando si arriva sulla cima spunta come d'incanto la selvaggia val di Tovel.
La goulotte si forma quasi tutti gli anni dopo un periodo di disgelo seguito da uno più freddo (marzo-aprile), salita impegnativa soprattutto per la scarsità di protezioni che accetta la roccia.
Non ci sentiamo di dare un grado di difficoltà per le mutevoli condizioni che questo genere di salite possono offrire. Per eventuali ripetitori si può dire che le difficoltà da noi incontrate si aggirano sul grado 6 di ghiaccio con passaggi di misto precari abbinati a protezioni aleatorie.
Tempo impiegato dai primi salitori 4 ore e 49 minuti dal rifugio Graffer alla Cima. Materiale lasciato 1 chiodo.
ACCESSO
Ottimo punto d'appoggio per la salita è il rifugio Graffer. Dal rifugio inerpicarsi verso gli orti della regina puntando l'evidente intaglio che spacca la prima fascia rocciosa.
DISCESA
Dalla cima percorrere la cresta verso il passo del Grostè (ovest) fino all'intaglio della cima dei Colombi dove con una corda doppia di 55m sul versante ovest (pro corda rosso) si è sul pendio nevoso che porta sul sentiero Vidi. Da qui traversare verso est fino all'intaglio che avete percorso in salita. Poi giù al rifugio. Ore 2.30.
MATERIALE
2 corde da 60m.
FR# : 00-0,5-1
serie dadi
2 chiodi
6 viti da ghiaccio di cui 1 lunga e 3 corte.
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