Jakob Schubert propone il 9c per B.I.G. a Flatanger

Intervista a Jakob Schubert dopo la prima salita di Project Big a Flatanger in Norvegia la settimana scorsa. Il 32enne austriaco ha ora chiamato la via 'B.I.G.' e ha suggerito il grado di 9c. Si tratta attualmente della terza via al mondo con questo grado, dopo Silence a Flatanger e DNA nelle gole del Verdon, e tutte e tre attendono conferma.
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Jakob Schubert festeggia subito dopo la libera di Project Big a Flatanger in Norvegia il 20/09/2023
Moritz Klee / Nodum Sports

Jakob Schubert è uno dei climber più forti dei nostri tempi. Ugualmente a suo agio nelle gare come in falesia, il 32enne austriaco si è laureato Campione del Mondo Lead ben quattro volte, ha vinto la Coppa del mondo Lead tre volte, ed in falesia ha salito fino al 9b+.

Il 20 settembre Schubert ha portato la sua arrampicata ad un nuovo livello a Flatanger in Norvegia, con la prima salita di Project Big, la "vera king line della grotta" com'era stata definita da Adam Ondra che l'aveva splittata nel 2013 prima di liberare Silence, il primo 9c al mondo. Schubert ha ora chiamato la linea B.I.G. e, dopo un'attenta considerazione, ha suggerito il grado di 9c, rendendola di fatto soltanto la terza via al mondo con questo grado dopo la già citata Silence e DNA di Seb Bouin nelle gole del Verdon in Francia. Tutti e tre attendono una ripetizione e conferma del grado

L'eccezionale prima salita di Schubert è interessante perché non solo è stata "la battaglia mentale più difficile della mia carriera", ma anche perché segna, per la prima volta, il momento in cui ha finalmente concentrato tutto il suo talento, capacità e pazienza in un'unico progetto mai salito prima. Ecco i dettagli.

Jakob per coloro che non conoscono Project Big, anzi meglio, quello che ora hai chiamato B.I.G, puoi descrivere velocemente questa via?
Direi che è una delle linee migliori, se non la migliore, nella grotta di Flatanger. Fondamentalmente si sale da dentro fino a fuori dalla grotta. Adam Ondra l'ha chiodata insieme a Silence più di dieci anni fa e all'epoca aveva questi due progetti in corso, Project Hard che è diventata Silence, e Project Big. Big ovviamente si riferisce al fatto che è una linea così enorme e pazzesca. Si può dividere in quattro sezioni direi. La prima è un traverso di 20 metri di circa 7a, e prima di raggiungere la fine si abbandona questa via per entrare su terreno nuovo. Qui c'è un boulder di 8A/8A+ che porta ad un grande diedro con incastri di ginocchia; questa sezione da sola sarebbe probabilmente un 8c, forse qualcosa di un po' più difficile. Da questo riposo partono 20 movimenti di arrampicata davvero dura e continua, con un boulder all'inizio e un difficile passaggio chiave alla fine. Considero questi 20 movimenti un 9b difficile. E da qui si accede alla quarta sezione, una via di resistenza di 8a, 8a+. Pensavamo che se raggiungi l'ultima sezione, non cadrai, ma in realtà se sei esausto non è facile tenere tutto sotto controllo. Si può cadere anche alla fine.

A parte essere estremamente dura, com'è la via?
Non è solo difficile, è anche molto, molto bella. È una via fantastica. Ha alcune delle prese più belle che abbia mai visto e che sono molto buone per la pelle. E i passaggi chiave sono divertenti! Quindi non è solo una delle vie più difficili, è sicuramente anche una delle migliori che io abbia mai fatto.

Quanto ci hai messo?
Ho provato la via praticamente per un mese intero l'anno scorso. Quest'anno ero preparato per altre 3 settimane, ma per fortuna ce l'ho fatta dopo due! Quindi 6 settimane in totale.

Quanti tentativi al giorno facevi? Stavi ancora imparando molto, o ormai eri efficiente al 100%?
Questo è ciò che ha reso Project Big così difficile mentalmente, perché sentivo come se avessi solo un buon tentativo al giorno. Quando era soleggiato, il sole arrivava in grotta alle 14.00, rendendo quasi impossibile un secondo tentativo perché dopo il primo tentativo avevo sempre bisogno di un riposo molto lungo. Questa via non è solo faticosa per gli avambracci, ma è davvero drenante anche per il resto del corpo. Gli incastri di ginocchia sono tutti abbastanza difficili e drenanti. Quindi ho fatto un buon tentativo al giorno. Verso la fine non stavo imparando molto, sentivo di aver ottimizzato tutto alla perfezione. L'unica cosa che non ho mai capito veramente era quanto tempo rimanere nei riposi, sembrava variare da un tentativo all'altro, a volte volevo far riposare più le gambe che gli avambracci, altre volte il contrario. Era difficile capire come essere efficienti al 100%.

Sei quasi riuscito nella rotpunkt qualche giorno prima della libera
In realtà ho fatto non solo uno ma ben due tentativi davvero buoni durante questo viaggio. In uno in particolare ricordo una lotta pazzesca. Sono caduto dove avrebbe dovuto essere più facile. Ma il problema è che ero davvero troppo stanco. In altre occasioni mi sentivo molto meglio, molto più forte, ma per vari motivi sono caduto sul passo chiave. Sapevo che tutto ciò di cui avevo bisogno era un po' di fortuna e buone condizioni.

Ah, le famigerate condizioni di Flatanger...
Sì, sono cambiati molto! Durante i primi due giorni abbiamo avuto forse le migliori condizioni che abbia mai visto a Flatanger. L'anno scorso abbiamo avuto un giorno simile, quindi ero un po' nervoso e speravo che avremmo avuto più giorni come quelli, ma sfortunatamente non si sono concretizzati. Ecco perché ho iniziato quasi subito a fare dei tentativi seri, già al quarto giorno di questo viaggio, e ci sono andato molto vicino. Ma forse in quell'occasione non ero nello stato d'animo giusto. Le condizioni erano buone durante i miei livestream, e poi è piovuto continuamente per 2 giorni quindi mi sono preoccupato, anche perché sembrava che ci fosse la nebbia, che è la cosa peggiore perché tutto diventa molto umido molto velocemente. Il giorno della libera non ero nemmeno sicuro se saremmo andati ad arrampicare, aveva piovuto incessantemente per 20 ore. Alla fine però le cose sono andate alla perfezione!

Hai menzionato il live streaming. Com'è stato? Forse ha reso le cose ancora più difficili?
È stata sicuramente un'esperienza divertente e sono davvero felice di come la community abbia reagito e di quante persone si siano sintonizzate per guardare i miei tentativi live. Dopo ogni tentativo ho letto tutti i commenti e ho visto il supporto che stavo ricevendo: mi ha dato molta energia e sono grato per il loro supporto. A dire il vero, al mio primo tentativo live ero un po' nervoso, volevo fare un buon tentativo e mostrare alla gente che in realtà avevo buone chance, ma mentre salivo sempre più in alto ho dimenticato completamente che c'erano delle telecamere e che la gente mi stava guardando. Ero completamente concentrato e non riuscivo a pensare ad altro. Sai, anche cadere, fallire, fa parte del processo e mi sembrava che gli altri potrebbero voler vedere anche questo lato. Volevo mostrare i tentativi veri, come stanno realmente le cose quando si prova una via difficile. Per quanto riguarda la tua domanda, ora che ci penso, forse c'era un po' di pressione in più perché volevo assolutamente condividere la libera con gli tutti. E fortunatamente ci sono riuscito!

Come ti senti ora?
Ovviamente è semplicemente fantastico aver finalmente portato a termine Project Big. C'è voluto un po' di tempo ed è stata sicuramente una battaglia mentale enorme, ma il giorno della libera è stata semplicemente fantastica. Il giorno successivo è iniziato a piovere e l'intera grotta si è bagnata, quindi ora sono ancora più felice perché sento di essere riuscito a cogliere l'ultima chance in questa stagione.

A proposito di cogliere... durante la libera si è rotta una zanca proprio alla fine della via e sei quasi caduto!
Quella è stata semplicemente pazzesca! Avevo preso quella zanca parecchie volte in passato e avevo notato che aveva una piccola crepa, ma non ci avevo pensato troppo. Il fatto che si sia rotta durante la libera è stato pazzesco, ero in aria con il braccio sinistro e sono stato vicinissimo a cadere. Non riesco nemmeno a immaginare cosa mi avrebbe fatto a livello mentale, cadere lì e poi magari non poter riprovare la via a causa delle cattive condizioni. Sono così felice di essermela cavata e che ora questa non è altro che una bella storia!

Perché investire tutto questo tempo in questa via Jakob? Perché non altre?
Questo è sicuramente il progetto più lungo che ho avuto. Project Big è fondamentalmente la prima via che ho provato e che non sono riuscito a chiudere durante il mio primo viaggio. Non c'è nessun'altra linea su cui io abbia investito così tanto tempo e pensieri. Ovviamente ce ne sono molte altre che mi piacerebbe provare, ma sono un tipo ambizioso e quando mi pongo un obiettivo mi piace portarlo a termine. Soprattutto se sento di poterlo fare. Uno dei miei obiettivi principali di questa stagione era chiudere questa via ed è per questo che non mi sono mai arreso. È stato un processo straordinario, ho imparato molto.

Ultima domanda Jakob, in precedenza hai salito un sacco di 9b, un 9b+. Parlaci allora del grado che hai dato adesso.
Quando Adam e io abbiamo iniziato a provare questa via l'anno scorso, inizialmente pensavo che potesse essere facilmente un 9c, ma dopo aver fatto molti progressi molto rapidamente e sentendoci abbastanza vicini alla libera già dopo 2 settimane, Adam e io eravamo entrambi abbastanza fiduciosi' che sarebbe stato 9b+. Ma poi abbiamo provato la via molto di più e non abbiamo fatto molti progressi, e col senno di poi non penso nemmeno che fossimo così vicini, perché per lo più facevamo fatica a fare il movimento chiave e credevamo di riuscire a salire fino in cima da qui, ma non era così. Sapere adesso come si sono svolti i miei tentativi in questa stagione mette le cose in una luce diversa, dato che ho fatto quel movimento quattro volte senza poi arrivare in catena.

Il mio riferimento per il 9b+ è Perfecto Mundo che ho salito in circa 3 settimane, e che mi è sembrata molto più facile di B.I.G. L'unica altra persona che ha provato B.I.G. moltissimo è Adam, e sono felice che abbia condiviso con me tutte le sue opinioni, il che mi ha sicuramente aiutato a trarre le mie conclusioni.

Sentivo di essere al punto in cui avevo trovato il modo più efficiente possibile per me, l'intera via era stato lavorata perfettamente e non vedevo alcun margine di miglioramento. Quindi tutto quello che contava era la mia forma fisica e mentale, che penso siano molto buone in questo momento. Date le informazioni attuali che ho, e considerando l'opinione di Adam, mi sembra giusto proporre il 9c. Non vedo l'ora di vedere cosa ci dirà il tempo. L'unica cosa che so per certo è che sarà sempre una delle mie salite più memorabili.

JAKOB SCHUBERT 9B O PIÙ' DIFFICILE
2014 - Fight or flight (9b) - Oliana (ESP), ripetizione
2016 - La Planta da Shiva (9b) – Villanueva del Rosario (ESP), ripetizione
2018 - Stoking the Fire (9b) – Santa Linya (ESP), ripetizione
2018 - El Bon Combat (9b) – Cova de I'Ocell (ESP), ripetizione
2018 - Neanderthal (9b) – Santa Linya (ESP), ripetizione
2019 - Perfecto Mundo (9b+) - Margalef (ESP), ripetizione
2021 - King Capella (9b) - Siurana (ESP), ripetizione
2022 - Erebor (9b) - Arco (ITA), ripetizione
2023 - B.I.G. (9c) - Flatanger (NOR), prima libera

Link: FB Jakob SchubertInstagram Jakob SchubertLa SportivaMammut




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