Alexander Megos ripete Mejorando Imagen a Margalef e suggerisce 9b
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Ievgeniia Kazbekova
Capita spesso che dopo una prima libera di un boulder o di una via le difficoltà vengano ritoccate verso il basso, spesso grazie a nuove, più facili sequenze che vengono trovate dai ripetitori. È raro invece il contrario, che una via subisca un "upgrade", ed è per quello che la ripetizione il 23 marzo di Alex Megos è ancora più interessante. Il tedesco è riuscito ad aggiudicarsi la prima ripetizione di Mejorando Imagen a Margalef, una violenta via spittata da Iker Pou nel settore Racó de la Finestra e liberata nel luglio del 2013 da Ramón Julián Puigblanque.
All'epoca lo spagnolo aveva suggerito il grado di 9a, ma forse nemmeno lui aveva capito in che forma smagliante si trovava: nel 2011 si era laureato Campione del Mondo Lead per la seconda volta nella sua carriera ed era diventato, dopo Patxi Usobiaga e Adam Ondra, il terzo al mondo a salire un 8c+ a-vista, nel 2012 aveva chiuso un 9a+ con il termometro che sfiorava i 40°C, e nel 2013 ha vinto il suo settimo Rock Master cementando il suo nome tra le assolute leggende di questo sport. In breve, in gara Ramonet era praticamente imbattibile e in quelle rare volte in cui andava in falesia, faceva scintille.
Mejorando Imagen è rimasta irripetuta e si mormorava che le difficoltà fossero molto alte, e adesso, sette anni dopo la libera, è stato Alex Megos il primo a ripeterla. Tra l'altro dopo una battaglia insolitamente lunga per il 27enne che è abituato a raggiungere la catena in 2, 3 tentativi al massimo. Lo stile gli si addice, è qui che nel 2018 aveva liberato il 9b+ Perfecto Mundo, ma su Mejorando Imagen ha dovuto dare il tutto per tutto, abbandonandola dopo tre giorni di buoni tentativi e poi chiudendola all'ultimo giorno del viaggio al sesto tentativo della giornata quando ormai aveva perso tutte le speranze.
"Ho scalato così male, ho tenuto a malapena la presa del passaggio chiave e poi ho continuato ad arrampicare male fino in cima. A volte non capisco l'arrampicata e il potere della mente" è stato l'onesto commento di Alex che ha ora suggerito di ritoccare il grado verso l'alto, saltando del tutto il 9a+ e suggerendo il 9b. Se fosse confermato, significherebbe ovviamente che già nel 2013 Puigblanque era entrato nel ristretto club dei climbers capaci di salire il 9b.
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