Monte Miletto, nuova via Infinite Dreams di Riccardo Quaranta e Agnese Flavi

Alpinismo in Molise: Riccardo Quaranta presenta Infinite Dreams (120m, AI4-, TD), una nuova via sul Monte Miletto nel gruppo dei Monti del Matese salita assieme ad Agnese Flavi il 15/02/2017
1 / 17
Durante l'apertura di 'Infinite Dreams' Monte Miletto, Monti del Matese (Riccardo Quaranta, Agnese Flavi 15/02/2017)
Riccardo Quaranta,

Sì, lo ammetto, è una malattia. Non può che essere una malattia quel tarlo che ti conduce a tornare di tanto in tanto, ma con costanza, al pensiero di una linea da aprire. Infinite dreams nasce da uno di quei tarli, da quando insieme a Fabio e Gabriele aprimmo l’anno scorso la variante alla via The thin ice sul Monte Miletto. Osservammo quella linea inizialmente ben corazzata di ghiaccio ma che poi si faceva sempre più esile. Forse giustamente pensai che non era quello il giorno giusto e ci dedicammo appunto a quella che è diventata poi la variante Comunque andare

"Sei libera mercoledì?", “Sì... che vuoi fare “ mi risponde Agnese a distanza di quasi un anno da allora. I sogni non si spengono, continuano a dimorare nelle teste un po’ malate. In me non si era spento e rivedere ogni volta la linea dalla seggiovia Del Caprio di Campitello Matese ha contribuito a realizzarlo. Così in sua compagnia il giorno dopo ci presentiamo al cospetto della parete N di Monte Miletto.

Giornata tersa, sole, temperatura giusta per l'alpinismo. Agnese mi conosce da tanto, ma non sa cosa voglio salire… Da lontano le indico la linea, lei mi risponde che le avrebbero fatto comodo dei bastoncini. Ok se pensa ai bastoncini vuol dire che non si è intimorita… credo; ci concentriamo sui preparativi del materiale, mi aiuterà a portare il trapano. Ops... sì, “trapano”, parola scomoda per alcuni. Forse a due passi da una stazione sciistica con tanto di comprensorio residenziale anni ’80 (orrendo, questo sì), avere due spit alle soste si può fare. Oppure ragionando in termini di proteggibilità: sul Matese è cosa ben risaputa che lungo i tiri è difficile farlo, che bisogna inventarsi metodi bizzarri che spesso sono un mero conforto per la psiche. Inoltre è opinione condivisa dai principali alpinisti che si sono cimentati con aperture qui. Non in ultimo ritengo che sia giusto salvaguardare il più possibile almeno la sicurezza del secondo di cordata. Per questi motivi cerco, se posso, di attrezzare le soste di vie di una certa difficoltà con fix.

Così è stato anche per questa linea, su cui non è stato lasciato niente lungo i tiri, due dei quali richiedono ottima padronanza nel piazzamento di quello che si può piazzare. Resta quindi l’ingaggio e una scalata che io ritengo stupenda se affrontata con le condizioni in cui l’abbiamo vissuta noi. Sarebbe troppo facile parlare bene di una propria linea. Se poi i primi ripetitori (Gabriele Paolucci e Marco Amodei il 20/02/2016 che tra l’altro si aggiudicano anche la prima RP di Run to the Hills sulla stessa parete) te ne parlano in modo entusiasta, capisci che non è solo un sentimento di fisiologica "paternità", ma di aver vissuto un "sogno infinito".

Grazie a Climbing Technology ed al punto vendita “Alta quota” di Isernia per il supporto.

Riccardo Quaranta
A. Guida Alpina





SCHEDA: Infinite Dreams, Monte Miletto, Monti del Matese


Note:
Expo.Planetmountain
Climbing Technology
www
http://riccardoclimbing.com/



Ultime news


Expo / News


Expo / Prodotti
Scarponi alpinismo Viaz DFS GTX
Un nuovo standard di calzatura polivalente per alpinismo tecnico e veloce, escursionismo impegnativo e vie ferrate.
Karpos Storm Evo Pants - guscio / pantaloni uomini
Il guscio definitivo per ogni uscita invernale.
Millet Rutor Alpha Hoodie M - pile ibrido per lo scialpinismo
Pile ibrido molto leggero (286 g) offre una protezione termica efficace per chi pratica lo sci-escursionismo a ritmo sostenuto.
SCARPA Arpia - scarpette arrampicata
Scarpette arrampicata comode e versatili.
Ramponi da scialpinismo automatici Rutor
Ramponi da alpinismo in alluminio a 10 punte
Piccozze per alpinismo tecnico Petzl Gully
Ultraleggera con soli 280 g, la piccozza GULLY è destinata all’alpinismo tecnico e allo
Vedi i prodotti