Via 60° Soccorso Alpino Val Pettorina - Monte Fop

Federico Dell’Antone
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Via 60° Soccorso Alpino Val Pettorina: Monte Fop, Dolomiti (Federico Dell’Antone, Matteo Dagai, Andrea Darman, Alessandro Graziosi 17/08/2022)
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Federico Dell’Antone, Matteo Dagai, Andrea Darman, Alessandro Graziosi 17/08/2022, dopo un primo tentativo di Dell’Antone, Dagai, e Alessandro Graziosi nel 2021
Autore scheda
Federico Dell’Antone
Lunghezza dislivello
190m
Difficoltà
VII+
Orario
4

Percorso



All’imbocco della Val Franzedaz, a fianco della via Diedro Tupaie, si delinea la via 60° S.A. Val Pettorina. La via, aperta in stile classico, si snoda tra placche, lame e fessure, che portano all’evidente tetto fessurato, ben evidente dalla Val Franzedaz.
Accesso generale
Per l’A22 Modena – Brennero: uscire ad Ora (BZ); percorrere la Val di Fiemme fino a Predazzo, quindi, per la Val di Fassa, raggiungere Canazei. Proseguire per la strada del Passo Fedaia e, superato il passo, scendere fino a Malga Ciapela.
Per la Val Cordevole: da Agordo si prosegue per Cencenighe, Alleghe e Caprile, quindi in breve per la strada del passo Fedaia si raggiunge Malga Ciapela Accesso
Dal campeggio di Malga Ciapela si procede in direzione Val Ombretta, lungo la strada forestale. Dopo alcuni tornanti tenere la sinistra seguendo le indicazioni per la Val Franzedaz (sentiero CAI n° 689). Giunti in prossimità della Malga, 50 m a sinistra dell’evidente Diedro Tupaie, si scorge la via sovrastata dall’evidente tetto fessurato, il quale traversa in obliquo a sinistra la parete. 10 m a sinistra dell’evidente canale, un chiodo su placca a buchi indica l’attacco della via. Tempo di avvicinamento: 1 ora. Itinerario
L1 (45m, 5°+): salire la breve placchetta, spostarsi a destra su cengetta e salire in verticale a destra   dello spigolo. Superato un breve tratto erboso, puntare la placca di roccia compatta. 6 chiodi di progressione, sosta su 3 chiodi con cordone.
L2 (30m, 5°): dalla sosta salire in obliquo a destra puntando all’evidente nicchia. Sosta da attrezzare con friend 1.0, 2.0 e 3.0. Masso incastrato e 5 chiodi di passaggio.
L3 (30m, 6°): salire la bellissima lama compatta proteggibile a friends. Sosta su gran spuntone con cordone.
L4 (30m, 6°+): seguire in verticale la lama, che porta alla base del tetto. Sosta su 3 chiodi.
L5 (45m, 7°+): seguire il tetto fessurato fino al suo termine. Salire in verticale fino alla sosta su 2 chiodi.
Facili roccette (II°) portano a pendio erboso.
Discesa
Scendere a sinistra il pendio erboso per 30 m. dove si trova la prima calata.
1° doppia: su spit e clessidra (60 m)
2° doppia: su 2 spit (40 m)
3° doppia: su spit e clessidra fino alla base della parete (50 m) Materiale
Corde da 60 m. Set completo di friends da 0.3 a 4.0. Raddoppiare friends grandi. Necessario martello e chiodi.





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Primi salitori
Federico Dell’Antone, Matteo Dagai, Andrea Darman, Alessandro Graziosi 17/08/2022, dopo un primo tentativo di Dell’Antone, Dagai, e Alessandro Graziosi nel 2021
Autore scheda
Federico Dell’Antone
Lunghezza dislivello
190m
Difficoltà
VII+
Orario
4

Percorso



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