Nato due volte - Monte Gallo (Nuovo Mondo)

Eugenio Pinotti
1 / 8
Nato due volte
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Fabrice Calabrese, Mauro Florit, Eugenio Pinotti, il 18-19-20 marzo 2015
Autore scheda
Eugenio Pinotti
Versante
Nord
Lunghezza dislivello
230m
Quota
567m
Difficoltà
7a+
Difficoltà obbligatoria
6a obb. nei primi 6 tiri, 6b+ obb. nell’ultimo tiro

Percorso



Arrampicata varia e interessante su roccia bella e lavorata; molto particolari le lunghezze nei due diedri, il primo di memoria granitica ed il secondo con una roccia “tafonata”davvero unica. Il secondo e terzo tiro si sviluppano su un enorme pilastro staccato che si spera rimanga al suo posto ancora per molti molti anni…

Scegliere il nome della via è sempre il momento più delicato e difficile, a volte nasce di getto mentre altre volte ci vogliono mesi di trattative e si rischia di rompere anche le amicizie più vere. In questo caso la giornata passata a S. Vito per completare un progetto in corso è stato il pretesto: un grosso masso non ha gradito le carezze di Mauro e ha deciso di precipitare a terra, sfiorando “miracolosamente” Fabrice. NATO DUE VOLTE ci sta…
Accesso generale
Raggiungere Mondello di Palermo. Accesso
Da Mondello raggiungere l’ingresso della Riserva di Capo Gallo (pedaggio auto 5,00€ trattabili…) e percorrere la strada fino al suo termine nei pressi del faro (piazzola per auto). Per traccia di sentiero portarsi contro la parete costeggiandola verso destra, girare lo spigolo ed entrare nell’anfiteatro del Nuovo Mondo. Risalire il pendio puntando ad un grande tetto rettangolare nella parte bassa della parete. Rimontare un piccolo zoccolo fino ad un pulpito (ometto); la via attacca su una stretta cengia con grosso spuntone poco a sinistra del pulpito (20’ dall’auto). Itinerario
L1: In piedi sullo spuntone per partire su bella placca grigio scura piegando verso sinistra; si supera un risalto, si traversa verso sinistra per poi salire diritti alla stretta cengia sotto la verticale del tetto (S1, 40m, 6a).
L2: Si sale nel diedro fessurato sul fianco destro del tetto, che nella parte alta diventa camino; raggiunto il tetto (allungare bene l’ultimo rinvio del camino!!) si traversa a destra sulla faccia del diedro per uscire in piena esposizione sopra il tetto. Per larga fessura verticale si raggiunge un comodo terrazzino con nicchia (S2, 30m, 6b/+).
L3: Continuare per larga fessura verticale e poi piegare a destra su placca lavorata fino ad una comoda cengia (S3, 20m, 6a+).
L4: Salire il muro compatto sopra la sosta con bella arrampicata, per proseguire poi su terreno più articolato ma con passaggi non banali fino alla base del grande diedro tafonato (S4, 30m, 6b).
L5: Si parte con una sezione atletica in dulfer e poi con bella arrampicata si risale tutto il diedro di roccia variegata e particolare sostando al suo termine su un aereo terrazzino (S5, 30m, 6a+).
L6: Uscire a sinistra, traversare ancora verso sinistra per qualche metro e poi diritti per risalti fino ad una bella cengia. Rimontare un grosso blocco a sinistra, salire una paretina di roccia compatta continuando poi per ondulazioni fino ad una seconda cengia. Rimontare con passo tecnico una grossa scaglia appoggiata sostandoci sopra (S6, 45m, 6b+).
L7: Verso sinistra su placca aggirando un bordo con passo difficile. Continuare per bella placca lavorata; un altro ristabilimento difficile verso sinistra da accesso al muro finale di roccia concrezionata, che si supera direttamente con movimenti atletici per raggiungere la sosta poco sotto il filo di cresta (S7, 35m, 7a/+).
Discesa
In doppia lungo la via. Le calate da utilizzare per la discesa sono tutte dotate di anello. Materiale
Via interamente attrezzata con fix inox. Per una ripetizione portare 2 corde da 60m, qualche anello di cordino e 12 rinvii. In posto 51 fix + 14 di sosta + 3 cordoni in clessidra.





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Primi salitori
Fabrice Calabrese, Mauro Florit, Eugenio Pinotti, il 18-19-20 marzo 2015
Autore scheda
Eugenio Pinotti
Versante
Nord
Lunghezza dislivello
230m
Quota
567m
Difficoltà
7a+
Difficoltà obbligatoria
6a obb. nei primi 6 tiri, 6b+ obb. nell’ultimo tiro

Percorso



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