Roberto Iannilli

Narrativa
Roberto Iannilli, un grande uomo e alpinista raccontato per l'Associazione alpinisti del Gran Sasso da: Mimi Alessandri, Stefano Ardito, Gianni Battimelli, Alberto Graia, Giuliana Iannilli, Anna Claudia Cartoni, Luca Mazzoleni, Angelo Monti, Patrizia Perilli, Davide Scaricabarozzi, Loretta Spaccatrosi, Angela Torri.
Planetmountain
Editore
Associazione alpinisti del Gran Sasso
Recensitore
Vinicio Stefanello
Lingua
italiano


E' arrivato l'altro giorno, nel bel mezzo delle feste. Inatteso. E' solo un piccolo libro. Sulla copertina color amaranto ha come titolo solo un nome e un cognome: Roberto Iannilli. Basta e avanza per un piccolo tuffo al cuore. Ad inviarlo è l'Associazione alpinisti del Gran Sasso. La stessa di cui Roberto era il presidente. La stessa che ora gli dedica questo ricordo. Anzi questi ricordi, scritti a più mani. Sono piccole ?memorie? che non puoi non scorrere, non leggere subito. Così ti capita di lasciarti trasportare e di ri-vederlo Roberto. Di ripensare alle tante cose che non hai capito. A quelle poche che invece forse eri riuscito solo ad intuire. E anche alle suggestioni che ti sembra di rivivere.

E' sempre difficile sfuggire alla retorica, ma scorrendo queste pagine ti rendi conto che era speciale Roberto. Era proprio speciale e unico e anche assolutamente... umano. Non c'è altro modo di dirlo. O meglio c'è quello che viene dal cuore, quello che va oltre le parole. Non a caso ad aprire il tutto c'è ?Compagno? ovvero il Roberto raccontato da Patrizia, l'amore di tutta la vita. E a chiuderlo c'è quel ?Il mio papà? firmato da Giuliana, il suo massimo. Non servono commenti. E' sufficiente leggerli per intuire quanto sia potente quell'alchimia che unisce le persone, quell'amore che nessuno sa spiegare e che eppure esiste. Quello che, ripensandoci, può strapparti un sorriso anche nel dolore di una perdita enorme.

Basta leggere tutti gli altri ricordi per comprendere quanto ci mancherà uno come Roberto. Ma anche quanto è stato fortunato chi l'ha incrociato. Era un grande alpinista Roberto Iannilli. Aveva una passione smisurata per la montagna e l'alpinismo. Ha perso la sua vita per l'alpinismo precipitando, insieme al suo grande compagno ed amico Luca D'Andrea, dalla parete Nord del Monte Camicia. Eppure ciò che risulta evidente, anche da questo libro e da questi ricordi, è quanto il suo essere alpinista fosse connaturato nel suo essere uomo. Sì, Roberto era semplicemente un piccolo grande uomo che ci manca e mancherà immensamente.

>> Roberto Iannilli e Luca D'Andrea ci hanno lasciati



Editore
Associazione alpinisti del Gran Sasso
Recensitore
Vinicio Stefanello
Lingua
italiano