Cansla
Cansla è stata scoperta nel 1984, quando Stefan Stuflesser e Carlo Grossrubatscher vi tracciarono la via "Traumpfeiler". Seguirono molti altri itinerarari, tutti carratterizzati dal tipo di arrampicata estremamente tecnica e dall'ottima roccia. Oggi Cansla offre una grande quantità di vie, molte delle quali si sviluppano per più tiri, che possono essere un'alternativa per chi decide di rinunciare per un giorno alla soddisfazione di arrivare in vetta a qualche cima della zona, ma non al piacere di un'arrampicata entusiasmante in un scenario incantevole delle Dolomiti.
ACCESSO
Per chi proviene dall'A22 l'uscita è quella di Bolzano Nord. Ci si dirige verso la Val Gardena, quindi per il passi Gardena e Sella. Dopo il bivio si prosegue per il Passo Sella per circa 200 metri, quindi si posteggia nel grande parcheggio sulla sinistra. Da qui in 10 minuti alla falesia.
ARRAMPICATA
La falesia Cansla si contraddistingue per il tipo di arrampicata estremamente tecnica, con tanti delicati passaggi in placca. Sicuramente chi ha passato l'inverno ad allenarsi sul pannello per aumentare il volume dei propri bicipiti si troverà in difficoltà, se non ha curato le proprie capacità tecniche. La qualità della roccia è ottima e offre una grande varietà nel tipo di prese.
LOGISTICA
Per mangiare ci sono numerosi ristoranti e pizzerie in Val Gardena. Chi si sposta in tenda trova un campeggio a Canazei in Val di Fassa.
NOTE
CARTOGRAFIA/BIBLIOGRAFIA
Trovate la guida dettagliata nei libri "Arrampicare intorno al Passo Sella" di Stefan Stufflesser e "Val di Fassa Climbing" di Renato Bernard e Gabriele Bonanno, disponibili nelle principali edicole e nelle librerie della Val Gardena.