Cinque itinerari con le ciaspe nell'Appennino Tosco-Emiliano
Cinque itinerari con le racchette da neve e ciaspe nel Appennino Tosco-Emiliano, di Luigi Trippa
L'Appennino Tosco-Emiliano, nel suo versante settentrionale, nelle provincie di Bologna e Modena è il terreno ideale per le escursioni invernali con le racchette da neve, per vari fattori: quota modesta, innevamento garantito data la favorevole esposizione, vicinanza di numerosi punti d'appoggio e rifugi gestiti anche nella stagione invernale.
Le zone prese in considerazione sono due: quella di Vidiciatico (BO) con gite intorno al Corno alle Scale e quella di Fellicarolo (MO) con gite sul Libro Aperto.
Poichè non è raro trovare scarsa visibilità o vento forte, soprattutto in prossimità del crinale spartiacque tra Emilia e Toscana, si raccomanda la massima prudenza nell'affrontare gli itinerari descritti se non si possiedono capacità di orientamento con carta, bussola ed altimetro (GPS consigliato) e conoscenza approfondita delle caratteristiche morfologiche dell'appennino.
ITINERARIO | DIFF. | BELLEZZA |
---|---|---|
Anello del Libro Aperto | Media | ![]() |
Da Madonna dell'Acero al Cavone | Media | ![]() |
Dai Taburri a Cima Tauffi | Media | ![]() |
Dal Cavone al Rif. Duca degli Abruzzi | Media | ![]() |
Dal Rif. Segavecchia al Rif. Porta Franca | Media | ![]() |
Orari
Gli orari di percorrenza degli itinerari descritti è stato calcolato in condizioni buone di neve e visibilità, per gli itinerari che partono a quote inferiori ai 1200 mt. gli stessi sono stati effettuati quando non vi era neve fino a tale quota.
La neve
Tenere presente che per la gran parte dell'inverno, in queste località si ha un buon innevamento dalla quota di 1300/1400 mt., è bene informarsi prima di organizzare la gita per conoscere le condizioni.
Note
Inoltre, in alcune zone non vi è copertura telefonica.
Si consiglia inoltre di avere sempre i ramponi ed una piccozza leggera nello zaino, lo stesso itinerario puo' cambiare molto nel corso della giornata.