4. Ricerca secondaria Al momento dell’intercettazione del segnale il ricercatore dovrà seguire la corretta linea di campo del fascio di onde elettromagnetiche emesse dal trasmettitore. Il corretto percorso lo si individua ascoltando il segnale acustico che aumenta o diminuisce a seconda del corretto percorso. Per ottenere un segnale acustico più intenso il ricercatore dovrà muovere l’arva entro un arco di 90°: in corrispondenza della posizione del segnale più intenso si avrà la direzione da seguire. Per gli arva solamente acustici (analogici) questa posizione dovrà essere verificata ogni 5 passi ripetendo l’operazione precedente. Per gli arva combinati analogici-digitali o puri digitali, le informazioni sulla direzione da seguire appariranno su un display. La ricerca secondaria, se si è ben allenati, è la fase dell’autosoccorso più facile da gestire.
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