Santa Croce - Prati dell'Armentara (Val Badia)

Franco Voglino e Annalisa Porporato
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Santa Croce - Prati dell'Armentara (Val Badia): Franco Voglino e Annalisa Porporato
Planetmountain
Bellezza
Autore scheda
Franco Voglino e Annalisa Porporato
Lunghezza dislivello
2 km circa solo
Dislivello salita
200 metri circa
Dislivello discesa
200 metri circa
Difficoltà
T
Orario
1 ora circa solo andata
Periodo
Tutto l’anno, specialmente in tarda primavera per la fioritura e d’inverno per la neve che permette suggestive ciaspolate in un ambiente dal magico paesaggio.
Partenza
Santuario di Santa Croce (2045 mslm)
Arrivo
Prati dell’Armentara (1850 mslm circa)




Facile passeggiata che parte da uno dei più importanti santuari dell’Alta Badia e porta ai magnifici Prati dell’Armentara, dalle molteplici fioriture.
Accesso generale
Alta Val Badia (Alto Adige) – A22 del Brennero, uscita Bressanone-Val Pusteria, direzione Brunico lungo la Ss49dir. Poco prima di Brunico bivio a destra direzione Val Badia lungo la SS244 fino a Badia, quindi seguire le indicazioni per la seggiovia “Santa Croce”. Parcheggi nei pressi  / Autobus: linee SAD in partenza da Brunico, Bressanone o Bolzano (www.sad.it) / Treno: stazioni di Brunico, Bressanone o Bolzano (www.trenitalia.com) Itinerario
Con la seggiovia a quattro posti “Santa Croce” si sale dai 1324 mslm di Badia ai 1840 mslm dove si trovano i due rifugi Nagler e Lee. Da qui si percorre ancora un tratto di seggiovia a due posti “La Crusc” fino a quota 2000 mslm. Si segue il sentiero costellato dalla Via Crucis che porta in breve gli edifici del Santuario e della Ütia. Si segue la segnaletica “La Val” n°15 che dietro il rifugio fa seguire il tracciato e, con pendenza graduale, porta in direzione dei Prati di Armentara passando al di sotto della impressionante mole del massiccio del Sas dla Crous. Si attraversano diversi altipiani ariosi con una superba vista verso l’Alta Badia, passando accanto a diverse costruzioni di legno. Non c’è una vera e propria meta, ma si consiglia di raggiungere il bivio con il sentiero 15A “Al Bagn” e di percorrerne un pezzetto così da arrivare sullo spartiacque da cui si apre in pieno la  vista sul  massiccio del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies.

A passo di bimbo
In inverno si percorre un sentiero ben battuto per cui non sono necessarie le racchette da neve. Per poter utilizzare le seggiovie è necessario che i bambini sinao in grado di stare seduti da soli in autosufficienza. Parco giochi presso il capo sportivo di Badia. Note
Tipologia di percorso e segnaletica: sentiero – cartelli “La Val” n°5 e segni bianco-rossi
Acqua e punti d’appoggio: fontane a Badia – rifugio Ütia La Crusc, tel. 0471.83.96.32 (costruito nel 1718) Cartografia
Tabacco Editrice 1:25.000 n° 7 “Alta Badia-Arabba-Marmolada”




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Autore scheda
Franco Voglino e Annalisa Porporato
Lunghezza dislivello
2 km circa solo
Dislivello salita
200 metri circa
Dislivello discesa
200 metri circa
Difficoltà
T
Orario
1 ora circa solo andata
Periodo
Tutto l’anno, specialmente in tarda primavera per la fioritura e d’inverno per la neve che permette suggestive ciaspolate in un ambiente dal magico paesaggio.
Partenza
Santuario di Santa Croce (2045 mslm)
Arrivo
Prati dell’Armentara (1850 mslm circa)



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