Rifugio Zacchi
La Foresta di Fusine ed i suoi laghi rappresentano uno dei luoghi alpini più belli e famosi del Friuli. La salita al Rifugio Zacchi attraversa il secolare bosco di abeti e faggi raggiungendo un balcone con vista panoramica sulle pareti nord del Mangart, del Piccolo Mangart di Coritenza e della Veunza, spettacolari e sempre incrostate di neve nella stagione invernale.
ACCESSO GENERALE
Percorrere l'autostrada A23 fino a Tarvisio.
ACCESSO
Da Tarvisio seguire la strada per il confine Sloveno di Ratece. Nei pressi dell'abitato di Fusine in Val Romana una tabella indica sulla destra la rotabile per i Laghi di Fusine, d'inverno spesso transitabile solo con le catene montate.
ITINERARIO
Dal Lago Superiore si segue il tracciato della pista da fondo (attenzione a non rovinare la pista con le ciaspole!) fino ad incrociare prima il greto di un torrente e poco dopo le indicazioni per il Rifugio Zacchi. Si segue con alcune svolte e con un tratto un po' più ripido. A quota 1100 m circa esso volge verso destra attenuando la pendenza, attraversa un torrente e quindi riprende a salire con diversi tornanti fino al Rifugio, visibile solo all'ultimo momento. La discesa si effettua lungo la evidente strada forestale di servizio. Inizialmente con poca pendenza, poi ripidamente e con diversi tornanti si raggiunge la Capanna Ghezzi. Si prosegue ancora lungo la strada forestale fino ad incrociare la pista da fondo che si percorre verso destra per rientrare al Lago Superiore.
MATERIALE
Normale dotazione escursionistica da neve; ciaspes, bastoncini, ramponcini leggeri.
CARTOGRAFIA/BIBLIOGRAFIA
Cartografia Tabacco 1:25.000 Foglio 019 Alpi Giulie Occidentali-Tarvisiano.
Escursioni con le ciaspole in Friuli Venezia Giulia. 40 itinerari selezionati. Edizioni Sportler. Di Guido Candolini e Massimo Candolini.
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