Viaggio Panoramico - Cima Pourset

Elio Bonfanti
1 / 10
Viaggio Panoramico: Cima Pourset, Valle dell'Orco
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Marco Cecchin, Claudio Payola in più riprese tra Giugno e Agosto 2020. Per la variante del terzo tiro: Elio Bonfanti e Antonio Migheli 04/07/2020.
Autore scheda
Elio Bonfanti
Versante
NO
Lunghezza dislivello
200m
Quota
2283m
Difficoltà
6b A1
Difficoltà obbligatoria
5c
Partenza
Ceresole Reale

Percorso



Interessante via d'arrampicata che conduce sulla panoramica Cima Pourset in Valle dell'Orco.
Accesso generale
Da Torino raggiungere Pont Canavese e da li imboccata la valle dell’ Orco raggiungere Ceresole Reale.
Coordinate Gps Ceresole Reale : 45°26′N 7°14′E Accesso
Dalla diga di Ceresole prendere il bel sentiero n.520 (GTA,AVC) per il colle della crocetta, oltrepassare l'alpe gran Giavana (2050)m e appena il sentiero percorre la dorsale abbandonarlo verso sx in corrispondenza di un albero biforcuto con ometto (a breve metteremo cartello indicatore).
Da lì seguire le tracce e ometti sulla pietraia, dapprima a mezzacosta poi salendo verso l ormai evidente sperone più basso della cresta che scende dal Pourset.
1h dall' auto se si parcheggia nei pressi della fontanella del girolago, 10 min in più se si parcheggia a Ceresole e si attraversa la diga. Dislivello circa 400m. Itinerario
L1: 6a+ (passo 6b o 5c A1) attacco su un diedrino fessurato aggettante (fix) alla seconda protezione spostarsi leggermente a sx e poi prendere il bel fessurone fisico, ribaltamento delicato e sbilanciante poi in sosta. 25m
L2:  6a attaccare per fessura sopra la sosta, spostarsi a sx e aggirare lo spigolo, poi ascendere a sx, uscita su cordone occhio ai massi instabili. Per la variante diretta dalla prima cengetta proseguire dritti sulla fessura strapiombante da proteggere, 6b poi proseguire verso sx e raggiungere la sosta. 25m
L3: 5c dal massone di sosta prendere il vascone di fronte (spit) e verso il suo termine deviare a dx e con uscita boulderosa guadagnare la sosta. Variante dello spigolo 6a+ dal massone di sosta scalare lo spigolo delicato a sx del vascone. 25m
L4: Trasferimento di circa 80 metri per rocce rotte puntando ai larici ed allo sperone superiore da qui la via si fa più alpinistica con scalata discontinua su difficoltà minori. Si incontra una traccia che sembra sentiero percorrerla per qualche metro ed in corrispondenza dello spigolo (ometto) aggirarlo e attaccare (Fix) il diedrino con percorso non obbligato fino al cordone di sosta su masso 4c, 25m  dal fix di partenza.
L5: 4c dal cordone rimontare a dx sullo spigoletto (fix) proseguire su placca e con percorso non obbligato guadagnare la sosta ormai sulla cresta finale. Da qui i conserva protetta (2 fix) nei punti più ostici, si può in breve raggiungere la croce di vetta Discesa
Da S3 in doppia rapidamente sulla via se si prosegue prevedere di portarsi appresso le scarpe per scendere dalla via normale Materiale
Occorrono una serie di friends, alcuni nuts, 8/9 rinvii, ed una corda singola da 60m è sufficiente anche per le eventuali doppie Note
La via è di stampo alpinistico attrezzata a Fix nei punti più duri ma è necessario integrare. Data l'esposizione la parete è in ombra nei primi tiri fin dopo le 12 ideale quindi per le giornate calde e afose estive. Cartografia
Carta dei sentieri e strade 1:25000 n° 24 Fraternali editore.




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Primi salitori
Marco Cecchin, Claudio Payola in più riprese tra Giugno e Agosto 2020. Per la variante del terzo tiro: Elio Bonfanti e Antonio Migheli 04/07/2020.
Autore scheda
Elio Bonfanti
Versante
NO
Lunghezza dislivello
200m
Quota
2283m
Difficoltà
6b A1
Difficoltà obbligatoria
5c
Partenza
Ceresole Reale

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