Schiaccia il Biscione - Pilastro della San Marco, Caprie

Elio Bonfanti
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Schiaccia il Biscione
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Franco Rebola & C
Autore scheda
Elio Bonfanti
Versante
Sud-Ovest
Lunghezza dislivello
110m
Quota
374m
Difficoltà
7b+
Difficoltà obbligatoria
6c
Periodo
Tutto l’anno. Meno i periodi più freddi.



Questa via è nata come monotiro da farsi calandosi dall’alto ma più o meno ricalca l’ultimo tiro di Guru tantra. Per cui, visto che Guru tantra non esiste, più l’itinerario descritto che ne riprende praticamente tutto il vecchio percorso penso che per chiarezza possa nel suo insieme essere chiamato "Schiaccia il Biscione".
Accesso generale
Da Torino a mezzo dell’autostrada del Frejus raggiungere l’uscita di Avigliana ovest, da dove imboccando la statale n° 24 del Monginevro, proseguire in direzione di Susa per alcuni chilometri. Superato il cartello di Caprie, voltare a sinistra in via Torino e poi subito a destra in via Pettigiani. Questa via corre lungo il torrente Sessi che esce direttamente dalla gola sede dei nostri itinerari. Distanza da Torino: 35km Accesso
Dal parcheggio superare un vecchio lavatoio in cemento ed inoltrarsi nel bosco sull’antica mulattiera, tralasciare una deviazione verso sinistra che conduce al torrente e salire invece il ripido selciato sino al primo tornante dove una deviazione in piano vi condurrà su una stretta traccia. Dopo alcuni minuti si incontra una nuova deviazione verso sinistra che conduce alla dura falesia delle Pozze, trascurala e salire verso destra sino ad uno spalto dal quale una ripida traccia vi condurrà sul letto del torrente da dove parte il pilastro. Circa 20 minuti dall'auto.
Coordinate: 45°7'0''N 7°19'0''E / 45.11667, 7.31667 Itinerario

Come per il Ribaltone di cui ha in comune il primo tiro, risalire alcuni metri della rampa inclinata basale per poi partire dritti su piccoli appoggi proseguire con piccoli spostamenti sin sotto ad uno strapiombetto, superarlo indi sostare S1 6b.
Direttamente sopra la sosta su una magnifica placca sino ad un difficile bombamento che conduce in un corto diedro. Superare il successivo muretto e sostare S2 6c+.
Nel muro soprastante andare leggermente verso sinistra in grande esposizione ed in leggero strapiombo vincere su minuti appigli l’entusiasmante lunghezza di corda S3 7b+.

Discesa
Discesa con due doppie da "Il peso dell'anima" o a piedi dalla mulattiera. Per reperire le doppie dall’ uscita della via andare a destra sulla sommità del pilastro sino a quando questo digrada verso il boschetto sottostante. Con cautela scendere in disarrampicata uno scalino roccioso e reperire la sosta di calata. Materiale
Via attrezzata, due corde da 60m.




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Primi salitori
Franco Rebola & C
Autore scheda
Elio Bonfanti
Versante
Sud-Ovest
Lunghezza dislivello
110m
Quota
374m
Difficoltà
7b+
Difficoltà obbligatoria
6c
Periodo
Tutto l’anno. Meno i periodi più freddi.



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