Super Toio - Punta Giovannina

Bellezza
Primi salitori
D. Alberti e P. Tassi, 1996
Versante
Ovest
Lunghezza dislivello
300m
Difficoltà
7a+
Difficoltà obbligatoria
6c

Percorso



Quest’itinerario si sviluppa sulla strapiombante parete che sovrasta il rifugio Giussani. Dopo la prima parte su roccia gialla un po' friabile la via segue le evidenti colate nere superiori, con una roccia migliore.
Accesso generale
Da Cortina si sale in auto verso il Passo Falzarego, superata la frazione di Pocol; dopo alcuni tornanti, si incontra sulla destra il bivio (indicazioni) da dove parte la stretta strada che sale al rifugio Dibona, ai piedi della Tofana di Rozes. Accesso
Dal rifugio Dibona si sale fino al rifugio Giussani con comodo sentiero. L'attacco é sulla perpendicolare del grande tetto ben visibile dal rifugio (calcolare circa un’ora di avvicinamento). Discesa
Si effettua a piedi; alla fine della via si traversa verso destra seguendo una cengia ghiaiosa che porta ad un canalone (parallelo a quello che scende dal Bus di Tofana). Si scende quest’ultimo fino a incontrare il sentiero che dal rifugio Dibona sale al rifugio Giussani. Materiale
L’itinerario è stato aperto dal basso con l'uso di spit. Portare comunque qualche nut e friends piccoli per i tiri più facili.




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21/08/2005 Andrea
Complimenti agli apritori per aver trovato un itinerario "solido" in mezzo ad una parete molto friabile.
13/08/2004 Beppe Ballico
Magnifico itinerario, psicologicamente molto impegnativo sia per la qualità della roccia che per la distanza degli spit e bisogna necessariamente dominare il 6c, in quanto le protezioni non sono vicine e in particolar modo nel 4° tiro c’è un run out per arrivare in sosta di circa 15 m sul 6a+, ma con possibilità di aggiungere un piccolo friend. La roccia nei primi due tiri è friabile, in particolar modo nel secondo, dove fra l’altro le difficoltà sono elevate e obbligatorie. In quest’ultimo tiro infatti, conviene allungare parecchio i rinvii, per evitare l’attrito delle corde nel superamento del tetto. Attenzione poi al ristabilimento dopo il tetto, in quanto dall’ultimo spit fino alla sosta (circa 5 m) c’è un passaggio molto duro e gli appoggi per i piedi non sono sempre stabili…!! Ormai ripuliti, credo, dai numerosi voli del mio socio. Confermo l’utilità di qualche friend medio piccolo per il 4° e 8° tiro.Quasi tutte le lunghezze di corda indicate dal Planet sono errate, per esempio le prime due indicate come 55 e 50, sono invece 25 e 30, poi il 6° tiro dato di 50 m è invece di 25….Fare molta attenzione dall’uscita della via nell’attraversare le varie cenge ghiaiose e calcolare 20 min fino al Giussani, mentre per la via calcolate 4.30/5 h.