Riccardo Quaranta, Guida Alpina
1 / 8
The Talisman
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Riccardo Quaranta e Fabio Madonna dal basso il 16/03/2016
Autore scheda
Riccardo Quaranta, Guida Alpina
Versante
Nord
Lunghezza dislivello
110m
Quota
1957m
Difficoltà
WI4, M6

Percorso



Nuovo e accattivante itinerario aperto sul margine sx (faccia a monte) della parete delle Ciaole. Coniuga alla grande tutti gli stili di scalata invernale, dal misto sportivo, all’ice-climbing e al misto tradizionale "scottish". Sfrutta il primo tiro della via "Dream of you" (ancora non terminata) per poi proseguire autonomamente fino al boschetto sommitale.
Accesso generale
Per l’accesso alla parete della Grotta delle Ciaole si rimanda alle informazioni reperibili facilmente in internet o alla guida cartacea precedentemente citata. Per questo settore le novità riguardano l’apertura di una via di misto a più tiri e di due monotiri di dry-tooling all’interno della grotta stessa. Altri cantieri sono in corso sul lato esterno sx della grotta, ma le condizioni nivo-meteo non hanno consentito quest’anno di completarli. Accesso
Dall’uscita dal bosco del sentiero che conduce alla "Grotta delle Ciarle appare evidente in tutta la sua austerità la parete nord di Monte Croce. "The talismano" corde sul bordo sx della stessa, quindi ce la si trova praticamente "sulla testa" non appena la faggeta lascia il posto al pendio basale. NOTA: verificare che il manto nevoso sia stabilizzato la zona è soggetta a rischio valanghe per neve ventata dalla cresta. Salire il breve pendio in direzione di un grande ed evidente sgrottamento con un albero al centro. L’attacco è circa a 15 m a dx (faccia a monte) della perpendicolare dall’alberello (fix argento a 2-3 m dal deposito di neve basale). Itinerario
L1 (30 m, M6, 6 fix). Si attacca la rampa di alpine-ice (spesso sottile) a dx della prima protezione seguendola per circa 4-5 m, poi dritti ad affrontare il primo passo a 90° (fix). Sempre dritti a superare un secondo tratto verticale che conduce ad un pendio di neve pressa poco ripido. Lo si segue in leggera diagonale verso sx fino a raggiungere il muro roccioso soprastante; da qui (fix) in deciso traverso a sx si perviene, dopo una decina di metri, ad un ampio sgrottamento con un albero al centro. Sulla volta di questa è presente la sosta (2 fix collegati).

L2 (30 m, WI 3+/4, M5, 1 fix). Si percorre l’antro verso sx, superando l’albero e dirigendosi verso una colonna di ghiaccio che collega il margine della base della grotta con la volta; su quest’ultima, in corrispondenza del margine esterno dx della colonna, è presente un provvidenziale fix. ATTENZIONE: se la colonna non è formata o esile la prosecuzione potrebbe essere impossibile o presentare difficoltà ben maggiori di misto rispetto a quelle relazionate; quindi osservare dal basso prima di attaccare l’itinerario. Affrontare la colonna per 3-4 metri di arrampicata su ghiaccio verticale da favola, proseguire dritti su alpine-ice con difficoltà minori, mirando ad un diedrino molto aperto ed appena accennato, alla base del quale, sulla sx, si sosta (2 fix collegati ed attrezzati per la doppia).

L3 (35 m, M6, 1 fix) Si attacca il diedrino appena a dx della verticale della sosta, con arrampicata delicata e su pendenze sempre attorno ai 90° (tratto chiave) per una decina di metri fino a pervenire su un tratto più appoggiato (neve pressa) con roccia sulla sx (fix). Da questa protezione iniziare a traversare a dx in diagonale, su pendi di neve ed alpine ice, puntando al margine dx della parete, fino a raggiungere un faggio posto al termine di un canarino (sosta su albero)

L4 (15 m, 50-60° max)) Dal faggio prima dritti per 2 m, poi obliquando a dx per 5-6 si perviene ad un facile pendio di neve. Da qui si punta al boschetto sommitale, il cui margine inferiore si raggiunge con un leggero traverso verso sx (sosta su albero con cordino in kevlar e mailon)
Discesa
Con due doppie, da S4 a S2 e da S2 a terra. della parete in 30’. Materiale
Due mezze corde da 50 m, 8 rinvii, 3-4 chiodi da roccia, friend medio-piccoli, utili 2 ganci da misto (tipo Bulldog DMM), n.d.a. Note
DRY TOOLING
All’interno della grotta sono stati aperti due monotiri, entrambi dal basso:
"Abissi gravitazionali", Riccardo Quaranta e Michele Di Chiro il 03/01/2016, D7+ 25m (lato dx dell’interno della grotta)
"Sweet dreams" Riccardo Quaranta e Michele Di Chiro il 26/12/2014, D5 10 m (lato sx interno della grotta)




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Bellezza
Primi salitori
Riccardo Quaranta e Fabio Madonna dal basso il 16/03/2016
Autore scheda
Riccardo Quaranta, Guida Alpina
Versante
Nord
Lunghezza dislivello
110m
Quota
1957m
Difficoltà
WI4, M6

Percorso



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