VIA: L'uomo Volante
Il 10 giugno 2017, insieme all'amico Michele, decidiamo di ripetere L'uomo volante. Detto che chi si impegna con passione ad aprire nuove vie va sempre e comunque apprezzato, devo dire che questa via non ci ha certo entusiasmato; la roccia non è assolutamente buona, e la valutazione del terzo tiro (6a/A0) a mio parere è assolutamente errata: non sono certo un big dell'arrampicata, ma sul 6a ancora me la cavo discretamente. Però nel terzo tiro di 6a proprio non ce n'è, il grado è nettamente superiore. Il primo, l'ottavo ed il nono tiro si svolgono quasi esclusivamente su gradoni. Gli unici tiri che ci sono piaciuti sono il quarto e il settimo, per il resto a nostro avviso la via ci è sembrata un po' una forzatura. Enrico Maioni
VIA: Gallo George
Il 16 luglio 2016, invogliati dalla relazione, ci siamo avventurati su Gallo George. Premesso che conosco Sterni e lo reputo un alpinista di prim'ordine, devo dire che la via proprio non mi è piaciuta, ed anzi l'ho trovata pericolosa per la pessima qualità della roccia.
Trovo riduttivo dire che "La qualità della roccia è generalmente buona ma in alcuni tratti può risultare insidiosa e richiede attenzione." Spero che Marco non me ne voglia per questo mio commento, ma mi sembra doveroso esprimere il mio parere quando in gioco c'è la sicurezza di chi intende ripetere la via. Si tratta ovviamente della mia personale opinione, e mi farà piacere leggere eventuali commenti di altri ripetitori. Enrico Maioni
VIA: All-in
Francesco Salvaterra e Filippo Mosca 27 gennaio 2017, probabile prima ripetizione in 6 ore, a vista. Vivi complimenti ai primi salitori. Secondo noi la via è meritevole di una ripetizione ma complessivamente più impegnativa che bella.
Note: Qualcuno ha aggiunto uno spit alla terza sosta e uno sul quarto tiro (fix da 8 messi con il trapano) poi probabilmente si sono calati. E' possibile arrivare alla terza sosta seguendo cenge e brevi muretti di misto senza particolari difficoltà. Abbiamo piantato e lasciato 2 chiodi sul 4° tiro. Per una ripetizione portare pecker grossi o ice piton ( o due piccozze in più da lasciare come protezione), risultano le protezioni migliori. Dalla penultima sosta con una traversata ascendente di circa 80 metri a destra si potrebbe connettersi a un altra colata e proseguire l'itinerario fino in vetta.
Secondo noi i gradi sono leggermente più facili ma il grado di esposizione è molto elevato. Complessivamente M6+ AI5 E4 (E5 se non si hanno ice piton o pecker).
Franz Salvaterra
VIA: Una via per te fatta in tre
Prima ripetizione effettuata il 3/11. Da rettificare la difficoltà in WI4/ M5.
VIA: Via Hruschka
Salita il 18 marzo 2015 con Alice, Federico e Stefano. Via varia, divertente e non banale. Grazie ai primi salitori per aver scoperto e poi condiviso questa linea! Materiale da roccia indispensabile per gli ultimi tiri.
VIA: Tupac Amaru - Carpe Diem
la cascata è stata salita nel 97 da carlotti e compagni.
ripetuta 15 gg dopo da me e drugo.
non capisco perchè bisogna chiamarla carpe diem quando da decenni è tupac amaru
ciao
VIA: Couloir dell'H
Inserisco foto con descrizione della ripetizione del 1/11/2014. Condizioni superlative, uscita classica a destra.
https://plus.google.com/photos/100652511160225379819/albums/6077003482385527041?banner=pwa
VIA: Edle Mischung
Salita il 14.03.2014 con Martin Dejori, prima ripetizione. Entusiasmante e interessante combinazione, il tiro di WI6 è unico e perfetto! Nessun ghiaccio nei tiri di misto, abbiamo usato le mani per arrampicare, che secondo noi fa la cosa più facile, un UIAA 6 ... Alla fine della via siamo saliti ancora per 150 metri in un canale nevoso giungendo alla somità della parete, scendendo poi comodamente in un canale sulla sinistra fino alla grande cengia, di lì poi due doppie per "l ciamin". Complimenti agli apritori!
VIA: Pilone Centrale del Frêney - Via classica (Bonington)
ho fatto la salita nel 1984 passando dal bivacco ghiglione per l'itinerario col moure col de peterey pilone e rif goutier partendo alla una di notte e alle 20 eravamo al goutier. x me resta ancora oggi l'itinerario piu veloce sempre se le condizioni del percorso non sono cambiate e non essendoci piu il ghiglione ci si puo appoggiare al bivacco della fourche
ciao
VIA: Hintergrat
22-08.2013 - per hintergrat raggiunta la cima e discesa per la normale- giornata meravigliosa - la via era in ottime condizioni - utili i ramponi nei tratti nevosi- cielo blu e panorama mozzzafiato - un grazie a chi era con me e a chi mi ha consigliato-
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