Längentaler Weisser Kogel

Roberto Iacopelli, Guida Alpina. Da Scialpinismo in Tirolo, Ed. Versante Sud
1 / 4
Längentaler Weisser Kogel
Planetmountain
Bellezza
Autore scheda
Roberto Iacopelli, Guida Alpina. Da Scialpinismo in Tirolo, Ed. Versante Sud
Dislivello salita
1583m
Dislivello discesa
1583m
Quota
3217m
Difficoltà
Medio
Orario
4 - 5 ore
Esposizione salita
N/E
Esposizione discesa
N/E

Percorso



La gita più classica nella zona del rifugio Westfalenhaus è sicuramente questa. Appena le condizioni permettono di alzare il naso sopra i tremila metri di quota, lungo la Langental appare subito la traccia che conduce a questa cima molto amata dagli sciatori tirolesi. Tutta la salita, che non dimentichiamolo ha un notevole sviluppo oltre che un discreto dislivello, si snoda lungo un’unica linea di valle che progressivamente si alza sino ad addentrarsi nell’omonimo ghiacciaio per impennarsi solo negli ultimi cento metri in prossimità della cima. Questa caratteristica morfologica ne fa una salita relativamente poco esposta a pendii ripidi, quindi molto frequentata appena le condizioni lo permettono. Anche se apparirà già tracciata è bene essere sempre critici nel valutare il momento e non lasciarsi trascinare dalle scelte di altri. Ricordarsi che è sempre e comunque un tremila di tutto rispetto.
Accesso
Da Innsbruck raggiungere Kematen, 10km a ovest di Innsbruck, poi salire la valle per Gries im Sellrain, svoltare a sx per Lüsens. Itinerario
Dal parcheggio a pagamento dell’Alpengasthof Lüsens salire la strada che conduce in direzione del Lisenser Fernerkogl. Giunti sui ripiani del Fernerboden, questa piega a destra per terminare alla casa dello Jugendheim (c.a. 1750 m.). Raggiunta la casa salire diretti, mantenendosi tendenzialmente nel fondo valle, prima per bosco poi su campo progressivamente aperto sino alla malga Längentalalm. Proseguire sempre nel fondo valle passando sotto la Westfalenhaus e poi ancora oltre ma sempre lungo la linea valliva per diverse conche e avvallamenti successivi sino al piede del ghiacciaio. Ci si inoltra con percorso logico su questo piegando infine a destra in direzione del ripido scivolo finale. Una ventina di metri sotto la cima lasciare gli sci per salire su facili roccette alla croce. Se si pernotta al rifugio Westfalenhaus, alla mattina quando si parte conviene seguire una traccia in costa che si addentra verso la valle evitando di perdere quota. Quando le condizioni non sono proprio primaverili questa traccia tende invece a scendere direttamente nel fondo valle togliendosi così subito dai ripidi pendii di costa. Discesa
Lungo la via di salita. Attenzione a non infilare in discesa diretta il ghiacciaio che, anche se nascosti, presenta sempre i suoi bei crepacci. Cartografia
Scialpinismo in Tirolo. Le più belle gite tra Innsbruck e il Brennero a cura di Roberto Iacopelli, Versante Sud. Mappa a cura di Chiara Benedetto, Versante Sud.




Commenti

Info

Devi riempire tutti i campi

Grazie per aver aggiunto un commento!
Sarà visibile non appena sarà stato approvato dalla redazione.

Codice di verifica errato

Devi aspettare 2 minuti prima di poter commentare di nuovo.


Ancora nessun commento...
Bellezza
Autore scheda
Roberto Iacopelli, Guida Alpina. Da Scialpinismo in Tirolo, Ed. Versante Sud
Dislivello salita
1583m
Dislivello discesa
1583m
Quota
3217m
Difficoltà
Medio
Orario
4 - 5 ore
Esposizione salita
N/E
Esposizione discesa
N/E

Percorso



Itinerari nello stesso gruppo montuoso

Mostra altri in Alpi dello Stubai

News correlate