Spigolo delle Capre - Monte Aviolo

Cain Olsen, Guida Alpina
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Spigolo delle Capre: @ Cain Olsen
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Savio Giacomelli, G. Passeri e Dino Solini, 1978
Autore scheda
Cain Olsen, Guida Alpina
Versante
Ovest
Lunghezza dislivello
440m circa
Quota
2881m
Difficoltà
AD+ / dal III al IV con qualche passo di IV+ (obbl.)
Periodo
luglio - settembre



Siamo in una zona abbastanza selvaggia del Gruppo dell'Adamello. Non troverete tanta gente intorno a questa bella montagna. Il motivo? Forse la poca voglia di fare fatica per scoprire un ambiente bellissimo, dato l'avvicinamento lungo e lungo rientro che percorre la bella via normale. Aperta da Savio Giacomelli, G. Passeri e Dino Solini nel 1978, questa via sale in cima a una quota ben distinta, subito a sud della vetta principale. Trattandosi di una Ovest, si consiglia di effettuare la salita in giornate calde e asciutte. Il nome dello spigolo deriva da un'operazione di soccorso tragicomica ad un gruppetto di capre che si erano bloccate su una cengia della via!
Quasi tutte le soste hanno 2 ancoraggi. Si trovano molte fessure per creare le proprie soste. Sono stati aggiunti alcune soste a fix a metà via che hanno poco a che fare con la logica della via: meglio usarli come ancoraggi di progressione e fare le soste nei posti più appropriati.
Accesso generale
Da Edolo si seguono le indicazioni per Malga Stain e si lascia la macchina nell'ampio parcheggio (area attrezzata) sulla sinistra in località Pozzolo (1502m). Accesso
Si percorre il sentiero numero 34 fino a quando inizia un tratto attrezzato (quota 2400m circa). Da qui, si traversa verso destra in direzione dello spigolo, ben visibile già a partire da quota 2200m circa. L'attacco si trova alla base di un piccolo canale (chiodo con cordino), a sinistra dello spigolo. Itinerario
I primi due tiri si risale il canale che via via si allarga. Nel terzo e quarto tiro si traversa verso destra fino a guadagnare il filo dello spigolo. Dal quinto tiro, si rimane sempre in corrispondenza dello spigolo per 7/8 lunghezze fino al uscita che si trova poco sotto l'anticima meridionale, di fronte all'ultimo tratto del sentiero della via normale. Ore 4. Discesa
Traversare verso nord a mezzacosta fino al canale dove sale la via normale. Da qui si può decidere se salire fino in vetta (circa 100m) o scendere verso valle. Fare attenzione ai sassi nei tratti attrezzati della via normale (si consiglia di non togliere il casco fino alla base del secondo tratto con le catene, a quota 2400m circa). Materiale
Corda singola 60m (oppure due mezze corde), discensore, fettucce e cordini kevlar, casco, piccola serie friend e dadi, qualche rinvio, lampada frontale.




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Bellezza
Primi salitori
Savio Giacomelli, G. Passeri e Dino Solini, 1978
Autore scheda
Cain Olsen, Guida Alpina
Versante
Ovest
Lunghezza dislivello
440m circa
Quota
2881m
Difficoltà
AD+ / dal III al IV con qualche passo di IV+ (obbl.)
Periodo
luglio - settembre



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