Fabio Failla
Bellezza
Primi salitori
Fabio Failla e Angelo La Rosa,il 9 Aprile 2012.
Autore scheda
Fabio Failla
Lunghezza dislivello
135m
Difficoltà
6c+

Percorso



Bella via di 120 m, segue una fessura situata sullo spigolo ovest della Torre Latina, in ambiente totalmente isolato. Aperta dal basso, con roccia generalmente ottima ma in qualche tratto instabile. L'itinerario è in parte attrezzato a fix. Nella parte sommitale si incrocia con via sportiva Mariella, recentemente attrezzata
Accesso generale
Dall'uscita Gioia Tauro della SA-RC dirigersi verso Cittanova, entrati in paese proseguire verso Passo del Mercante e in direzione Zomaro. Arrivati sul pianoro dopo circa 300 m si incontra il bivio per Canolo Nuovo e si riscende sul versante ionico in direzione di Canolo Vecchio. Superato il paese si svolta a destra entrando in una grossa cava, si attraversa un ponticello, si proseguire per circa 100 m e si svolta a destra per una ripida salita. Percorrere la strada sino al dodicesimo tornante (verso destra in salita) dove si può lasciare l'auto in un largo spiazzo erboso. Accesso
Da dove si lascia l'auto percorrere un sentierino prima in piano e poi per un ghiaione, sino ad arrivare sotto la grande torre di sinistra (Torre Latina). Si supera una guglia alta circa 30 m (Punta delle Genovesi), ed ridiscendere leggermente fino ad un colatoio. Traversare a destra raggiungendo un piccolo diedro sotto la verticale di un albero. Itinerario
L1: Seguire il diedro (IV grado), rocce un po' instabili. Prendere una larga fessura verticale (3 fix, 6b+) che supera uno strapiombo. Si prosegue per facili rocce fino alla sosta (V+, 40 m).
L2: Obliquare leggermente a sinistra su rocce instabili, poi dritti su placca (3 fix, 6c), traversare a destra fino alla sosta (2 fix, 20 m).
L3: In verticale su strapiombo per un diedro camino (5 fix e un chiodo, 6c+, 25 m).
L4:  Per roccette in verticale, quindi a destra e poi in verticale su rocce instabili (2 fix, IV, 30 m). Sosta su spuntone.
L5:  Proseguire su un pendio erboso e continuare per un diedro (a sinistra ci sono i fix di un'altra via) uscendo sulle rocce sommitali (IV, 20 m) Discesa
In doppia lungo la via o traversando sul lato opposto della torre per utilizzare un ancoraggio da doppia su clessidra, due doppie da 20 e 60 m). Materiale
Mezze corde da 60 m, friends medio piccoli, nuts, fettucce per le soste.




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Primi salitori
Fabio Failla e Angelo La Rosa,il 9 Aprile 2012.
Autore scheda
Fabio Failla
Lunghezza dislivello
135m
Difficoltà
6c+

Percorso



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