Vento d'estate - Monte Gallo
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Vento d'estate: G. Iurato in arrampicata sul quinto tiro
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Max Flaccavento, Giorgio Iurato 03-04/2010. RP 08/05/2010
Versante
Ovest
Lunghezza dislivello
290m
Quota
562m
Difficoltà
6c
Difficoltà obbligatoria
6b+
Percorso
Vento d’estate è una bella ed interessante via moderna di stampo prettamente alpinistico, che sale lungo un sistema di belle placche e diedri sul lato destro della parete Ovest del Monte Gallo fino a Pizzo della Sella.
Non si tratta di una salita estremamente difficile, ma comunque è un’arrampicata impegnativa e non banale, che necessita dunque una discreta preparazione.
Gli spit in loco vanno sempre integrati con protezioni veloci e talvolta occorre fare dei passaggi delicati lontani dagli ancoraggi, ma per il resto il divertimento è assicurato, roccia da buona ad ottima ed un panorama stupendo, fanno da contorno a questo piccolo angolo di paradiso tutto Siciliano.
La via è dedicata agli amici del Soccorso Alpino di Palermo.
Non si tratta di una salita estremamente difficile, ma comunque è un’arrampicata impegnativa e non banale, che necessita dunque una discreta preparazione.
Gli spit in loco vanno sempre integrati con protezioni veloci e talvolta occorre fare dei passaggi delicati lontani dagli ancoraggi, ma per il resto il divertimento è assicurato, roccia da buona ad ottima ed un panorama stupendo, fanno da contorno a questo piccolo angolo di paradiso tutto Siciliano.
La via è dedicata agli amici del Soccorso Alpino di Palermo.
Accesso generale
Da Palermo raggiungere Sferracavallo, famosa località di mare Palermitana. Accesso
Dopo aver trovato un buon parcheggio per la macchina, percorrere interamente a piedi tutta la via Barcarello, che in pratica sarebbe il lungomare, raggiungere così la punta di Barcarello che segna la fine del lungomare stesso e l’inizio della riserva di Capo Gallo.
A questo punto proseguire per la sterrata che si inoltra nella riserva di Capo Gallo, quindi dopo aver varcato il cancello d’ingresso e percorsi circa 100 m, svoltare a destra e risalire il “Sentiero del Gabbiano” che con vari tornanti attraversa un bel bosco, una volta fuori ci si trova su una stradina che a mezza costa passa sotto le pareti.
Seguirla e portarsi sotto la verticale della via (molto evidente) quindi con un ultimo sforzo risalire il ripido pendio finale e raggiungere così l’attacco. (40 minuti dall’auto). Itinerario
L1: 6c
L2: 6a
L3: 6b+
L4: 6b
L5: 6a
L6: 5c+
L7: 4a
L8: 6b+
L9: 6a Discesa
Possibile in doppia lungo la via. Se si scende dalla via, oltre a doversi per forza rifare il traverso del settimo tiro, durante le doppie è importante non usare ne l’ultima sosta, ne la sosta del quinto tiro, ma invece utilizzare insieme alle altre, le due soste di calata così come evidenziato nella foto. Materiale
2 corde da 55/60m, 10 rinvii, una serie completa di friends e alcuni nut medio piccoli, kevlar per eventuali clessidre e casco. Note
Fare attenzione nei periodi caldi e soprattutto in piena estate, in zona sono purtroppo presenti le zecche, come d’altra parta in tutto Monte Gallo.
Pantaloni lunghi e di colore chiaro vi faranno accorgere in tempo del fastidioso parassita.
Da Palermo raggiungere Sferracavallo, famosa località di mare Palermitana. Accesso
Dopo aver trovato un buon parcheggio per la macchina, percorrere interamente a piedi tutta la via Barcarello, che in pratica sarebbe il lungomare, raggiungere così la punta di Barcarello che segna la fine del lungomare stesso e l’inizio della riserva di Capo Gallo.
A questo punto proseguire per la sterrata che si inoltra nella riserva di Capo Gallo, quindi dopo aver varcato il cancello d’ingresso e percorsi circa 100 m, svoltare a destra e risalire il “Sentiero del Gabbiano” che con vari tornanti attraversa un bel bosco, una volta fuori ci si trova su una stradina che a mezza costa passa sotto le pareti.
Seguirla e portarsi sotto la verticale della via (molto evidente) quindi con un ultimo sforzo risalire il ripido pendio finale e raggiungere così l’attacco. (40 minuti dall’auto). Itinerario
L1: 6c
L2: 6a
L3: 6b+
L4: 6b
L5: 6a
L6: 5c+
L7: 4a
L8: 6b+
L9: 6a Discesa
Possibile in doppia lungo la via. Se si scende dalla via, oltre a doversi per forza rifare il traverso del settimo tiro, durante le doppie è importante non usare ne l’ultima sosta, ne la sosta del quinto tiro, ma invece utilizzare insieme alle altre, le due soste di calata così come evidenziato nella foto. Materiale
2 corde da 55/60m, 10 rinvii, una serie completa di friends e alcuni nut medio piccoli, kevlar per eventuali clessidre e casco. Note
Fare attenzione nei periodi caldi e soprattutto in piena estate, in zona sono purtroppo presenti le zecche, come d’altra parta in tutto Monte Gallo.
Pantaloni lunghi e di colore chiaro vi faranno accorgere in tempo del fastidioso parassita.
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Bellezza
Primi salitori
Max Flaccavento, Giorgio Iurato 03-04/2010. RP 08/05/2010
Versante
Ovest
Lunghezza dislivello
290m
Quota
562m
Difficoltà
6c
Difficoltà obbligatoria
6b+
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