Madonna della Rota

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Edo Pedersini
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Luca Lancellotti su 'Coccinella' a Madonna della Rota
archivio Luca Lancellotti
Bellezza
Settori
Difficoltà
5a - 8a+
Altezza
40m
Numero vie
40
Tipo roccia
Calcare grigio sulla destra e bianco al centro e sulla sinistra, verticale o leggermente strapiombante.
Esposizione
Sud-Ovest
Corda
70 m


Bella falesia con prato ultra-comodo alla base, adattissimo per pic-nic e bambini. La roccia asciuga rapidamente dopo una pioggia.

E’ una falesia per chi arrampica ad un buon livello, sul 7a/7b. ... a me piace perché sono sentimentale, bello il prato, bello l’ambiente, belli i tiri. Poi ci sono pareri discordanti: certo che se vedi i gradi e pensi di venire a fare la scimmia, invece trovi lungo su un 7a+ … I tiri sul grado 6 non sono molto belli e sono difficili, ma anche i meno forti tornano lo stesso … stai in compagnia, porti pane e salame …

La storia della Rota parte negli anni ’80 o forse prima, quando hanno chiodato le vie facili e una via a chiodi a pressione; forse c’entrava qualche CAI, probabilmente quello di Marone dal momento che ha lasciato lì una targa! Poi un paio di vie nel settore duro ad opera di Paolo Preti: Punto nero, rimasta lì non salita per lungo tempo, e Ninforesting che veniva ripetuta ed era la via più dura del luogo. Nello stesso periodo sono state chiodate Project, inizialmente gradata 6c+ (provare per credere!), Ho una ragnatela nel posto sbagliato e Brixia Climbing. In questa fase di chiodatura è stato molto attivo Daniele Dazzi, che è sicuramente di casa qui, uno dei più presenti, l’ha frequentata ed ha chiodato moltissimo.

Poi è stato lasciato lì tutto immobile come se nessuno notasse il resto della parete, che era poi la parte più interessante.

Vuoi perché avevo preso simpatia per questo luogo, vuoi perché mi sembrava un peccato mortale non valorizzare la parte migliore del muro, a partire dal ‘97 mi sono preso la briga di chiodare. Oltretutto è un posto molto comodo perché c’è un facile sentiero dall’alto, poi alberi per calarsi e da lì si fa la sosta e si inizia.

Ho chiodato una decina di vie nel settore difficile, adesso ne ho fatta una nuova anche nel settore facile.

In alcuni casi ho sfruttato i nomi già scritti sulla parete. Nero Lucido era infatti la partenza di una serie di pochi spit, ora marci, piantati nel marcio; partendo due metri a destra dalla scritta è venuta fuori quella che è la via più impegnativa della parete. Anche Cocoon era fatta di quattro spit con un moschettone di calata: con un po’ di resina e due buchetti per superare un pezzo un po’ marcio e un po’ liscio ho continuato la via che è ora di 30 m, un gran viaggio di continuità. Se ti fermi ti sembra meno di 7b+, perché i singoli non sono durissimi, ma in continuità poi flambi a metà, sul passetto un po’ più duro.

Accesso

Da Milano, autostrada A4, uscita Palazzolo, poi statale n° 469 per Sarnico e quindi per Iseo (km 15) a cui si giunge provenendo da Venezia uscita Ospitaletto e per la SP n° 510 (km 16). Proseguendo per la SP n° 510 "Sebina" dopo 11,5 km si arriva a Marone dove si svolta a destra per Zone. Dopo 3 km, sul tornante, c’è il bar-trattoria Belvedere (ultimo punto di ristoro) e dopo altri 1,5 km, immediatamente dopo un "ponte" che protegge la strada dalla teleferica sovrastante, si svolta a destra in corrispondenza di un cartello segnaletico artigianale e poco visibile sulla sinistra "Rifugio Croce di Marone". 2 km di strada in gran parte sterrata porta fino in vista della falesia, che è lì a poche decine di metri. Il parcheggio più indicato è quello della chiesetta (200 m oltre la falesia), ma si può comunque lasciare l’auto in tutte le anse della strada.

Periodo

Ideali le mezze stagioni.

Arrampicata

Resistenza di dita su tacche nette.

Note

Consigliata anche una visita alla falesia della Maddalena, in zona Brescia: la mini guida "Arrampicare in Maddalena, 1998" in vendita nei negozi di articoli sportivi della zona, è senz’altro la più attendibile ed aggiornata.

I nomi delle vie e la difficoltà sono scritti alla base della parete, come di consuetudine nel Bresciano. Come spesso capita, anche qui i gradi sono a volte "relativi". C’è forse bisogno del passaggio di "top climber" in grado di giudicare anche i tiri più severi. Per il momento si sono infatti visti Andrea Gennari Daneri e Stefano Alippi. E’ apparso anche Cristian Brenna, ma senza arrampicare seriamente. E allora è lo stesso Edo a dire che "tra L’Assassino e il Maggiordomo alla Maddalena, il primo storico 8a del Bresciano, e Corcostrasse c’è sicuramente mezzo grado o anche uno".

"I climber sono oggi bene accetti perché siamo riusciti ad instaurare un bel rapporto con i proprietari, molto ospitali; tollerano che calpestiamo i prati sottostanti la falesia, ma non camminate su quelli al di là della stradina. Poi regole che non si dovrebbero neanche dire … non sporcate il prato (neanche con mozziconi, nastri, ecc.), non fatela sui piedi della gente, non parcheggiate sulla stradina e tanto meno nei campi".

Proprio dietro la chiesetta c’è un’altra falesietta, quasi abbandonata, dove comunque è meglio non andare perché il padrone del terreno invece non gradisce gli arrampicatori.

Bibliografia

Pareti PRIMAVERA ‘98 n° pp 40-42". Per altre falesie in zona si consiglia "Pesci, Quaresima, Capucciati, Tassi - Arrampicate Sportive fra Bergamo e Brescia - Edizioni Versante Sud, 1996.vr




Settori

Settore Destro
Le vie
Nome Altezza Bellezza Difficoltà
1 Storia di poveri amanti 15m 6b
2 Metanolo 15m 6c
3 Il giro dell'oca 18m 6c+
4 Torte di prato 20m 6b
5 A la moda dei muntagnì 22m 6b
6 Girolimoni 15m 6a
7 Allergia 20 m 6b
8 Gioco di mani, gioco di villani 20m 6b
9 Nuovi giardini 20m 7a
10 Chi non ha look ... 15m 6b
11 Fall out 15m 6a+
12 Primula 25m 6c+
13 Cip e ciop 15m 6a
14 La fessura del fico 22m 6b+
15 Primi passi 15m 5a
Settore Centrale
Le vie
Nome Altezza Bellezza Difficoltà
16 Ho una ragnatela nel posto sbagliato 25m 6c+/7a
17 Doc 25m 7a
18 Anasazi 25m 7c/7c+
19 Punto nero 28m 8a
20 Punto nero allungata 35m n.l.
21 Aracnofobia 22m 7b+
22 Aracnofobia allungata 35 m n.l.
23 Project 22m 7a+
24 Project allungata 30m 7a+
25 Ninforesting 28m 7b
26 Ninforesting allungata 35m 7b+
27 Pedo e l'orso 20m 7b+/7c
28 Pedo e l'orso allungata 35m 7c+
29 Nero lucido 32m 8a+
30 Brixia climbing 20m 7b+
31 Brixia climbing allungata 35m 7c+
32 Cocoon 30m 7b+
33 Millenium 30m 7b
34 La coccinella 30m 7c/7c+
35 Rota express 28m n.l.
36 Corcostrasse 28m 7c+/8a





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Bellezza
Settori
Difficoltà
5a - 8a+
Altezza
40m
Numero vie
40
Tipo roccia
Calcare grigio sulla destra e bianco al centro e sulla sinistra, verticale o leggermente strapiombante.
Esposizione
Sud-Ovest
Corda
70 m


Posizione



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