Andrea Sarchi
Bellezza
Settori
Difficoltà
5c - 8a
Altezza
30 m
Tipo roccia
Ottimo calcare verticale o leggermente strapiombante.
Esposizione
Sud, Sud-Est
Corda
70 m


In Valcamonica, di strutture d’arrampicata, non ce n’erano. E’ stato il proprietario di Punto Arredo, un appassionato di montagna, ad individuare il primo settore (ora l’Avancorpo) e lo ha meticolosamente strappato alla fitta vegetazione. Io ci sono arrivato per caso, nell’83, andavo a Ponte di Legno con il pullman quando, per caso, ho visto qualcuno che arrampicava a metà valle … non mi sembrava vero! Così per tutta un’estate mi sono fatto portare giù in macchina dalla moglie, alle 5 del mattino, e lì, da solo con la mia corda e quant’altro, ho iniziato a spittare Il Calafate, ovviamente con il percussore a mano, tutta una giornata di lavoro! E poi Nina, Hey Joe … tutte le vie del settore alto. Insomma, ho spostato Cividate verso l’alto. In seguito sono nati il settore di sinistra e infine le vie del settore strapiombante di destra, l’ultima generazione. Si presta bene per l’allenamento primaverile alle grandi salite su roccia: è un posto di dita, di resistenza, anche di tecnica, offre diverse soluzioni di arrampicata interessanti.
Accesso
Dall’autostrada A4: da Milano, uscita Seriate e poi per la statale n° 42 della "Val Cavallina", in direzione Endine-Lovere fino a Boario Terme (km 55 ca.), a cui si giunge provenendo da Venezia, uscita Ospitaletto, e poi per SP n° 510 in direzione Iseo-Pisogne (km 45 ca.). si prosegue poi per una decina di chilometri e si esce a Cividate Camuno in direzione del centro abitato. Oltrepassato il fiume Oglio, a sinistra si ritorna in direzione Pinacogno-Boario Terme sulla statale sulla destra orografica del fiume. Dopo 800 m sulla destra c’è il mobilificio Punto Arredo nel cui piazzale si parcheggia l’auto. Sul retro dell’edificio, in fondo al parcheggio, parte un sentiero che costeggia i campi coltivati e porta in 2’ alla base della falesia. Logistica
Periodo
Ideale in inverno, sole dalle 10 alle 15, e nelle mezze stagioni. Arrampicata
Su tacche e buchi lavorati, con prevalenza di resistenza di dita e gran lavoro di avambracci, pur rimanendo assai tecnica; ma anche piccoli settori di strapiombo. Note
Tra i chiodatori più attivi Marino Bertocchi, Diego Piccinelli, Paolo Zeziola e Andrea Sarchi. Molte vie hanno il nome alla base della parete e c’è una locandina con topo della falesia.

Cividate e la Climbing Marathon
"Cividate era diventata la nostra falesia per la preparazione fuori stagione alla montagna ed è proprio qui che alla fine degli anni ’80 nasce l’idea della Climbing Marathon: con l’amico Pegurri, adesso anche lui guida, ci eravamo infatti chiesti "è possibile in un giorno fare tutte le vie di Cividate?". Ovviamente la Cividate di allora non era quella di oggi: c’erano molti meno tiri e soprattutto non quelli più duri. Per un motivo o per l’altro l’idea non si concretizzò allora, ma ormai era definita: organizzare una manifestazione in cui ci fossero arrampicatori che si battevano per fare tutte le vie della falesia, una competizione che si svolgesse nell’arco di una intera giornata, una vera e propria maratona su roccia naturale, durante la quale ciascuno doveva percorrere un elevato numero di lunghezze."

Poi l’idea si è affinata con la gara a coppie, presa dallo sci-alpinismo su suggerimento di Adriano Greco, ed è stato messo a punto il regolamento e, nel 1997, ecco la prima edizione, ovviamente a Cividate: "Organizzata in modo casalingo, grazie alla collaborazione tra 4 amici, è stato un successo assoluto." ricorda Andrea " … Con i mezzi che avevamo a disposizione, pensare ai personaggi che sono apparsi e soprattutto alle realizzazioni che sono "arrivate" durante la gara, tiri durissimi che oggi non ripete nessuno perché, appunto, troppo difficili".

Vinceva alla fine la fortissima coppia Brenna-Nardi, davanti a Larcher-Leoni e Gnerro-Lella, mentre nella classifica non professionisti vincevano Gidaro-Noè, davanti ad Azzali-Billoro e Salvaterra-Giovannazzi; nella calssifica femminile si imponevano Balteri-Bussolati, davanti Marco-Rozzo e Costi-Gallardo e in quella mista vincevano Luise-Passerini.

Aggiunge ancora Andrea "Non basta essere ottimi arrampicatori, ma occorre conoscere a fondo la risposta del proprio fisico: più d’uno è rimasto senza benzina a metà gara! Fortunatamente Germano, l’anima della manifestazione, accoglieva con una gigantesca grigliata i "delusi" della competizione".

La maratona si è ripetuta poi nel 1998, questa volta inserita nel circuito del Trofeo Borghetti —Rock’n Wall, che si è svolto su 3 prove, a Cortina, Arco di Trento e Cividate per l’appunto dove hanno vinto Pedrotti-Cavallaro, davanti a Gatti-Federici e Gidaro-Noè tra i maschi e Artioli-Walder, davanti a Boldrin-Formenti e Ceron-Costi, tra le femmine. Bibliografia
Per altre falesie in zona si rimanda alla guida: Pesci, Quaresima, Capucciati, Tassi - Arrampicate Sportive fra Bergamo e Brescia - Edizioni Versante Sud. 1996



Settori

Settore Zandalee
Le vie sono numerate da destra a sinistra.
Le vie
Nome Altezza Bellezza Difficoltà
1 Beaufix 12m 7c+
2 Il danno 12m n.l.
3 Plasmon 18m 8a
4 Zandalee 18m 7b+
Settore centrale
Le vie sono numerate da destra a sinistra.
Le vie
Nome Altezza Bellezza Difficoltà
5 Equilibrista 20m 6c
6 Un posto al sole 15m 6a
7 Silhouette 18m 6a+
8 Stella del nord 18m 6a
9 Coupe de folie 22m 6a
10 Hanganingastangabalihu 24m 6a
11 I fratelli karamazov 15m 6c+
12 Crik e crok 22m 6b+
13 News 22m 6b+
14 Il mago della bontà 22m 6a+
15 Baila baila bailarina 16m 6b+
Settore alto
Le vie sono numerate da destra a sinistra.
Le vie
Nome Altezza Bellezza Difficoltà
16 Bananas strananas 20m 7b/7b+
17 Todo o nada 18m 7a+
18 Sotto shock 20m 6c+
19 El calafate 20m 6c+/7a
20 Peyote 20m 7a+
21 Nina 18m 7b+
22 Ehy joe 18m 7a+
Settore avancorpo
Le vie sono numerate da destra a sinistra.
Le vie
Nome Altezza Bellezza Difficoltà
23 Smettila 8m 6a+
24 Lilith 8m 5c
25 Punto arredo 8 m 5c
26 Tony free 10m 5c
27 'l prehident de' la hscalada 12m 6a
28 Romelino kid 12m 6b
29 Il fikkù 12m 6b
30 Guerra placchettologica 12m 6b
31 Bisca di poker 10m 6c
32 Non voglio mica la luna 10m 6c+
33 Suspiria 8m 7a+
Settore di sinistra
Le vie sono numerate da destra a sinistra.
Le vie
Nome Altezza Bellezza Difficoltà
34 Passaggio ad ovest 15m 6b+
35 Crudelia 15m 6c
36 Romantika 15m 7a
37 Achtung baby 15m 7a+
38 Sballo progressivo 22m 6c
39 La nando di destra 22m 6c
40 La laura 22m 6a+
41 La nando di sinistra 25m 6a+
42 Black rain 25m 6b+
43 Super ciuck 25m 6c
44 Ipergrullo 22m 6c
45 Sogni proibiti 20m 6b+
46 Necropolis 24m 6a+
47 Il paese delle meraviglie 24m 6b+
48 Birdland 25m 7a+
49 Eclisse totale 25m 7b
50 Kubla kan 25m 7b/c
51 Paso doble 20m 7b+
52 Ultimo sballo 20m 6c+





Commenti

Info

Devi riempire tutti i campi

Grazie per aver aggiunto un commento!
Sarà visibile non appena sarà stato approvato dalla redazione.

Codice di verifica errato


Ancora nessun commento...
Bellezza
Settori
Difficoltà
5c - 8a
Altezza
30 m
Tipo roccia
Ottimo calcare verticale o leggermente strapiombante.
Esposizione
Sud, Sud-Est
Corda
70 m


Falesie nella stessa regione


News correlate