Forza 5 - Quarto Torrione di Mondeval

Francesco Leardi
Bellezza
Primi salitori
Giovanni Bergamin, Francesco Leardi, Giuliano Pettenuzzo e Valerio Ranzato
Autore scheda
Francesco Leardi
Versante
Sud
Lunghezza dislivello
280m
Quota
2500m



La via, chiodata dal basso, presenta una sezione iniziale sicuramente molto impegnativa per i futuri tentativi in arrampicata libera. E' stata ultimata il 07 settembre 2014 dopo 2 tentativi frustrati dalla pioggia.

La via è totalmente attrezzata, soste e calate comprese, ma sarà da ripulire poiché il tempo inclemente non lo ha sempre consentito. Roccia ottima (solo alcuni brevi tratti da sistemare)

A sinistra della sosta 5 è stata trovata una sosta con chiodi normali di un altro itinerario, che proseguiva sulla parete verticale seguita anche noi, sistemando la chiodatura e aggiungendo 2 spit nonché ripulendo da alcuni sassi instabili, il tutto per rendere più omogeneo l’itinerario.
 
Tale sosta e la direttiva successiva fino alla sommità fanno parte della bella via "Tre cuori" aperta da Daniele Rossato e Duilio Portaluri del C.A.I. di Castelfranco Veneto il 18 Agosto 2012, di cui si è venuto a conoscenza dopo l'apertura di Forza 5. L’itinerario sopracitato parte dal conoide a destra dello spigolo del Torrione di Mondeval (Alpi Venete-Numero primavera-estate 2013).
Accesso generale
Raggiungere il Passo Giau. Accesso
Da Passo Giau alla forcella e quindi in leggera discesa verso l’evidente torrione la cui base si raggiunge lasciando il sentiero e risalendo brevemente la rampa erboso-pietrosa.
Circa 50 metri a destra della Bernardi-Demetz (cordone alla base) dove le rocce scendono appoggiate nel punto più basso.
Itinerario

L1: Salire la placconata nerastra iniziale molto lavorata direttamente per 55 metri (4) 1 spit + 2 cordoni. S1 attrezzata per doppia.

L2: A destra salendo sopra la lama (delicato) e quindi superare lo strapiombo e la convessità successiva fino ad una nicchietta (5a/A0/A1 assai faticoso con diversi spit). S2 25m. 2 spit di sosta (possibile eventuale calata).

L3: Su per la lama (6a/6a+) fin sotto un tettino che si supera verso destra entrando in una svasatura ove si sosta (6b) vari spit. S3 15m. 2 spit di sosta e calata (consigliata alla S1).

L4: Sopra la sosta per una vaga fessura strapiombante, quindi uscendo leggermente a destra per un ulteriore strapiombetto e la più semplice placca finale (insieme di A0/6a/6a+) vari spit. S4 25m.(possibile eventuale calata).

L5: Leggermente a sinistra per la splendida placca verticale lavorata e poi direttamente imboccando leggermente a destra uno strapiombetto e quindi per un risalto ammanigliato pervenire in sosta (insieme di 5b poi 5a). 3 spit + 1 clessidra. S5 35/40m (calata in doppia consigliata alla S3).

L6: A sinistra nel caminetto che si risale portandosi verso sinistra alla base della bellissima placca nerastra (5a). Superarla con meravigliosa ed estetica arrampicata uscendo alla sosta sulla destra (5b)(2 spit + 3 chiodi normali di precedente itinerario). S6.40m.(calata in doppia consigliata alla S5).

La via dei Tre Cuori esce più a sinistra per riportarsi poi a destra verso l’ultimo tiro.

L7: Verticalmente superando un ulteriore strapiombetto (5a) 1 spit e per gradini con ghiaia arrivare alla sosta sotto una bella placca compatta (attenzione ai sassi). S7 30m. Questa è l’ultima possibile calata consigliata alla S6 in leggero obliquo per evitare cadute di sassi.

L8: A sinistra per rocce facili e gradini alla sommità (sosta non attrezzata attenzione!) circa 50/60m.

Discesa
A piedi dalla sommità: dirigersi verso E fino ad incontrare un canale (ometti) che con ripida discesa detritica ed erbosa riporta alla base della bastionata.

In doppia: le calate in doppia sono sicure e assai veloci (non partono dalla sommità bensì dalla S7). Attenzione se si vuole scendere in doppia occorrono 2 corde da 60 metri. Materiale
Usati circa 37 spit. Con corda singola occorre uscire in vetta.
Note
Prima salita: Francesco Leardi (C.A.A.I.Gruppo Orientale), Giovanni Bergamin (C.A.I. Cittadella), Giuliano Pettenuzzo e Valerio Ranzato (C.A.I. Camposampiero). Tutti componenti del gruppo “Forza 5” creato nella palestra indoor di arrampicata di Curtarolo (Pd)

Libretto di via sistemato provvisoriamente alla S5.




Commenti

Info

Devi riempire tutti i campi

Grazie per aver aggiunto un commento!
Sarà visibile non appena sarà stato approvato dalla redazione.

Codice di verifica errato

Devi aspettare 2 minuti prima di poter commentare di nuovo.


Ancora nessun commento...
Bellezza
Primi salitori
Giovanni Bergamin, Francesco Leardi, Giuliano Pettenuzzo e Valerio Ranzato
Autore scheda
Francesco Leardi
Versante
Sud
Lunghezza dislivello
280m
Quota
2500m



Itinerari nello stesso gruppo montuoso

Mostra altri in Croda da Lago

News correlate