Coppa Italia di arrampicata su ghiaccio, Riva di Tures, risultati
il 6-7/01, a Riva di Tures (BZ), Erik Svab e Dvorak Alfred, nella categoria maschile, e Nadia Dimai, nella categoria femminile, vincono la prima gara della Coppa Italia di ghiaccio.
Grande partenza il 6 e il 7 gennaio a Riva di Tures della stagione agonistica italiana dellarrampicata su ghiaccio con la prima delle due tappe della Coppa Italia di arrampicata su ghiaccio. La gara nonostante le difficili condizioni ambientali causate dallinclemenza del tempo - che in questo ultimo week end ha interessato tutto larco alpino - ha avuto un buon successo e regolare svolgimento. Il merito va sicuramente alla buona organizzazione, curata da una equipe di arrampicatori altoatesini tra cui Kurt Astner (che ha anche partecipato alla competizione), Urban Ties, Kurt Brugger, Konrad Auer, Philip e Walter Unteregelsbacher e al buon lavoro svolto da Paolo Mantovani, il tracciatore della competizione, sulla bella struttura (alta 22m) formata da due colonne unite da un arco e da un pannello per i passaggi in dry-tooling. Ma bravi sono stati anche i 40 atleti, di cui 26 uomini (21 italiani) e 14 donne (10 italiane), che sabato 6, primo giorno di gara dedicato alle qualificazione, si sono presentati ai nastri di partenza. Ma si sa lice climbing è uno sport per duri Nelle qualificazioni le ragazze si sono giocate i 10 posti della finale su una lunga via di resistenza, sul verticale, da affrontare dal basso. Passano il turno, raggiungendo il top, in sette: Claudia Cuoghi, Monika Pellegrini, Anna Torretta, Wielebnowski Sandra, Orietta Bonaldo, Nadia Dimai, Kirstin Buchmann a completano il rank delle finaliste Monica Gemelli, Maren Sandmann e Sabrina Bazzanella rispettivamente giunte all8°, 9° e 10° posto della classifica provvisoria. Nella categoria maschile le qualificazioni invece prevedevano due vie boulder da affrontare in top rope, con 6 minuti a disposizione e più tentativi per ciascuna via, e 6 minuti di riposo tra un itinerario e laltro. Due itinerari molto belli e vari che imponevano unarrampicata impegnativa e spettacolare. Staccano il biglietto per i 10 posti a disposizione della finale Erik Svab, Diego Mabboni, Dvorak Alfred, Kurt Astner, Herbert Klammer, Florian Schranz, Mauro Bubu Bole, Christian Gasteiger, Massimo Da Pozzo, Daniele De Candido. Nella finale femminile Nadia Dimai è lunica ad aver ragione arrivando in catena di una complessa via, confermando così il suo alto livello in questo tipo di competizioni che lascia ben sperare per la prossima Ice World Cup. Ricordiamo infatti che per Nadia questa era solo la seconda partecipazione ad una gara di ghiaccio dopo quella in Coppa del Mondo del Cortina Ice Boulder dello scorso anno, in cui era arrivata seconda. Alle spalle della cortinese si classificano al 2° posto la tedesca Buchmann Kirstin, terza laltoatesina Monika Pellegrini, mentre quarta è Anna Torretta . Tra gli uomini si impongono parimerito litaliano Erik Svab e laustriaco Alfred Dvorak unici a completare i 25 metri molto strapiombanti della finale che proponeva traversi, passaggi di dry-tooling, un tratto verticale e un grande strapiombo finale nello stile con i piedi allaria. Alle loro spalle, al 3° posto giunge Mauro Bubu Bole seguito al 4° da Diego Mabboni. Terminata quindi la prima tappa di questa prima Coppa Italia, lappuntamento, naturalmente, è per il secondo round di Lanzada nel Longoni Ice Test del 10/11 febbraio. E, prossimamente, con linizio della Ice World Cup a Pitztal (Astria) il 12/13 gennaio e specialmente con lunica tappa italiana del Trofeo mondiale che si svolgerà in Val Daone dal 18 al 21 gennaio. Nella foto in alto: Nadia Dimai (foto PlanetMountain.com). Sotto: Erik Svab (foto Marko Prezelj). Calendario Coppa del Mondo Ice Climbing 2001
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