Marek Raganowicz ripete in solitaria Plastic Surgery Disaster su El Capitan

Il racconto di Marek Raganowicz che dal 5 al 20 ottobre 2016 ha effettuato la probabile seconda solitaria di Plastic Surgery Disaster, la via d’arrampicata artificiale gradata A5 e aperta nel 1991 da Eric Kohl su El Capitan, Yosemite, USA.
1 / 16
Marek Raganowicz ripete Plastic Surgery Disaster on El Capitan
Tom Evans

Plastic Surgery Disaster è stata salita per la prima volta nel 1991 in solitaria da uno dei migliori arrampicatori di big wall nella storia della Yosemite Valley - Eric Kohl. La parola 'sanbag' viene spesso associata a climber come lui, il che significa che i gradi delle loro vie tendono ad essere estremamente rigorosi e, come tale, l'aggettivo 'moderna' o 'new wave' viene spesso usato per definire ulteriormente le loro vie.

A partire dagli anni '90, vale a dire durante il periodo di massima attività di Kohl, le sue vie sono riconosciute come esempio nello Yosemite dei più elevati standard di etica e stile. Le vie di Eric 'Klaus' Kohl sono relativamente brevi, ma quasi ogni tiro è difficile e richiede grande abilità nel fare degli agganci abbinati ad una grande forza mentale.

Qualche settimana fa ho ripetuto uno dei più difficili di Eric Kohl - Plastic Surgery Disaster su El Capitan. Questa vie d’artificiale contiene due tiri di A5, sei di A4/A4 +, due di A3/A3 + e tre tiri più facili. La prima sezione A5 è una lunga sequenza di ganci su skyhook, dove rischi di cadere sulle ripide placche sotto lo strapiombo. Quando inizi il tiro non c'è praticamente alcuna possibilità di tornare indietro. Il secondo tiro di A5 è chiamato "Suicidal Failure" e questo richiede grande abilità a piazzare i ganci e le camme, mentre lotto contro la pressione di un’eventuale caduta che ti farebbe colpire una cengia diagonale. Altri tratti della via sono gradati A4 o A3 e, pur essendo estremamente tecnici, per fortuna sono meno rischiosi dei tiri di A5.

Su PSD sono stati fatti solo il minimo numero di fori per i rivets e spit, quindi è necessario essere pronti a fare delle soste con materiale trad, ed andare incontro ad un livello di rischio che, per molti alpinisti di oggi, è inaccettabile.

Durante la mia salita ho fatto alcuni errori che ricorderò per molto tempo. Probabilmente a causa dello stress ho mangiato e bevuto molto meno di quanto avrei dovuto, il che mi ha fatto diventare molto debole. Il secondo grande errore è stato che non ho portato con me degli hook appuntiti, così quelli che avevo scivolavano fuori dagli agganci. Questo è il motivo per cui sono caduto, per fortuna soltanto una volta, nella sezione A4 dell’ 8° tiro. Sono sicuro che non ripeterò questi errori e vorrei avvertire chiunque volesse ripetere questa via di assicurarsi di avere il materiale giusto.

Durante la mia salita una brutta tempesta mi ha intrappolato sotto il tetto chiamato Devil’s Brow. In teoria doveva essere asciutto e piacevole essere al riparo sotto il tetto, ma 15 minuti dopo l’inizio dello scroscio una delle fessure si è letteralmente trasformata in un idrante. L'acqua colava direttamente sul mio portaledge, e questo sarebbe stato quasi sopportabile se non fosse stato per il rumore incessante che mi ha impedito di dormire rendendomi sempre più stanco.

Prima di iniziare la salita non mi sono volutamente informato sulla via. Come in tutte le mie precedenti solitarie su El Capitan (PSD è stata la mia decima) ho scalato senza fissare le corde. La via è molto bella e nella mia lista del vie che ho salito su El Cap si trova alle spalle un altro A5 firmato Eric Kohl - Surgeon General.

Naturalmente è difficile consigliare una via in cui il tiro chiave si chiama Suicidal Failure - fallimento suicida - ma vorrei comunque sottolineare la bellezza unica ed il carattere naturale della via.

Le mie solitarie su El Cap:
2006 - Zodiac, C3+/5.7, hammerless ascent, El Capitan, Yosemite, USA.
2007 - South Seas, A4/5.8, El Capitan, Yosemite, USA.
2008 - The Shield, C4/A3+/5.8, El Capitan, Yosemite, USA.
2009 - Tangerine Trip, A3/5.8, El Capitan, Yosemite, USA.
2011 - Mescalito, C3/5.7, El Capitan, Yosemite, USA.
2011Zenyatta Mondatta, A4-/5.7, El Capitan, Yosemite, USA
2012Native Son, A4+/ 5.9, El Capitan, Yosemite , USA
2013Kaos, A4+/5.9, El Capitan, Yosemite, USA (4° salita)
2014Surgeon General, A5/5.9, El Capitan, Yosemite, USA (4° salita)
2016 - Plastic Surgery Disaster, A5/5.8, El Capitan, Yosemite, USA (10° salita, 2° solitaria)

Info: www.facebook.com/MarekRaganowicz e www.reganclimbing.com

Grazie ai miei compagni di cordata e i sponsor: Patagonia, Zamberlan, MBC ltd (Grivel UK, Edelweiss UK, Sea To Summit UK).

di Marek Raganowicz


Note:
Expo.Planetmountain
Grivel
www
FB Marek Raganowicz
www.reganclimbing.com



News correlate
Ultime news


Expo / News


Expo / Prodotti
SCARPA Zodiac - scarponcini da approach
Scarponcini da approach tecnici ed impegnativi con un’incredibile stabilità torsionale.
Calza da Alpinismo Mountaineering Tech Pure Red
Calza da Alpinismo in Lana Merino
Giacca da montagna Explorair Light Dryo 2.5
Giacca da montagna leggera minimalista
Moschettone a ghiera CAMP Atom Lock
Moschettone a ghiera per arrampicata e alpinismo.
Climbing Technology Lime B Set NY Pro rinvii arrampicata
Rinvii per l'arrampicata sportiva e l'alpinismo.
Zamberlan Rando GTX - scarpe da trekking
Scarpe da trekking con leggera e traspirante tomaia in pelle Perwanger e Cordura.
Vedi i prodotti