1 / 5

Eiger, prima libera della Piola - Ghilini Direttissima per Jasper e Schäli

Il 2 agosto Roger Schäli e Robert Jasper hanno effettuato la prima libera della Piola - Ghilini Direttissima (1400 m, 7c) sulla parete nord dell'Eiger.

Planetmountain

Agosto 2013

Translation

1 / 5

Roger Schäli e Robert Jasper durante la prima libera della Piola - Ghilini Direttissima sull' Eiger il 02/08/2013.

Frank Kretschmann

All'inizio di agosto lo svizzero Roger Schäli ed il tedesco Robert Jasper hanno liberato la storica Piola - Ghilini Direttissima sulla immensa parete nord dell'Eiger. La via prende una linea di 1400m sul lato desto della Rote Fluh ed era stata aperta tra il 26 ed il 30 luglio 1983 da René Ghilini e Michel Piola. Durante quei cinque giorni i due primi salitori avevano affrontato difficoltà fino al 6b, A4 e nel corso degli anni la via era diventata famosa anche per il notevole impegno su roccia friabile, tanto che nei suoi 30 anni è stata ripetuta forse non più di 10 volte.

Nell'estate del 2006 Roger Schäli e Robert Jasper hanno effettuato una rara salita in 2 giorni e mezzo riuscendo a salire quasi tutta la via a-vista, rinunciando a causa di un temporale a salire in libera 5 tiri.

"Dopo la salita del 2006" Jasper ci ha raccontato "abbiamo parlato con Piola, i pochi spit che avevano messo a suo tempo erano davvero in pessime condizioni ed eravamo tutti d'accordo che sarebbe stato bello rendere la via più sicura per le nuove generazioni. Il nostro obiettivo era quello di ripristinare la via nel suo stato originale, non sanarlo, che in termini concreti significa sostituire gli spit e non aggiungere niente di nuovo. Personalmente penso che questo sia un concetto molto importante, bisogna rispettare al massimo lo stile di apertura e non “snaturare” la via originale."

Con questo obiettivo in mente nel 2009 Schäli e Jasper hanno sostituito gli spit originali. "Ne valeva la pena” ci ha spiegato Jasper “ho sempre considerato la Piola - Ghilini Direttissima uno delle più grandi vie delle Alpi, sia per la sua lunghezza sia per la sua importanza ed era ormai diventata famosa per la sua roccia friabile e per le poche protezioni. Nonostante il nostro intervento è ancora un'impresa seria. Abbiamo arrampicato talmente tanto sull'Eiger che siamo ormai abituati al friabile. In realtà ogni tiro richiede molta concentrazione, anche quelli più facili attorno al5c/6a da rispettare quanto il tiro chiave di 7c...non bisogna mai cadere.”

Quest'estate il momento è finalmente arrivato per la libera. "Sapevamo di essere in grado di liberare la via in due giorni", ha dichiarato Jasper "ma non eravamo sicuri di poterlo fare in giornata. Questa è stata la grande sfida. 1400m non sono pochi soprattutto se bisogna salire con grande attenzione ovunque." Il 2 agosto Schäli e Jasper sono partiti la mattina presto e alle 18:00, dopo 14 ore di arrampicata non-stop, hanno raggiunto la fine, salendo tutto in libera.

Vale la pena notare che la Piola - Ghilini Direttissima è la terza via liberata da Jasper e Schäli, dopo la Direttissima dei Giapponesi (2009) e la Direttissima Harlin (2010)

TAG