Thorfossen
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Elio Bonfanti
Molto difficilmente si trovano cascate di questa lunghezza e di questa estetica. Salita di puro ambiente, che sebbene la quota non sia elevata, richiede esperienza alpinistica.
Relazione:
1. Superare il muro mirando ad una grotta al centro della cascata. 60 m, 80°85° SG.
2. Uscire dalla grotta a sinistra, superare un breve muretto verticale, poi più facilmente 60°70°, si raggiunge la base di pendio nevoso. 55 m, sosta a destra su masso incastrato.
3. Salire circa 30 m su pendio, poi superare un facile risalto ghiacciato e continuare verso destra sempre su pendio nevoso per circa 150 m fino alla bse di una goulotte.
4. Salire la goulotte con poco ghiaccio 60°75° (utile friend medio), poi più facilmente verso sinistra fino alla base di un camino ghiacciato. 40 m, SG.
5. Attraversare facilmente su neve verso sinistra fino alla grande cengia. 60 m, SR da attrezzare.
6. Continuare ad attraversare sulla cengia nevosa fin sotto la cascata. 80 m, SG in una nicchia.
7. Salire il magnifico muro fino ad una grotta, 85°90°. 50 m, SG
8. Uscire dalla grotta verso destra e proseguire (85°)fino all’inizio di un pendio nevoso che divide le due sezioni di cascata. 50 m, SG.
9. Portarsi sotto i muri finali su facile pendio. 30 m, SG
10. Bellissimo muro verticale che si supera dove si ritiene meglio passare. 40 m, SG in una nicchia.
11. Ultimo tiro sempre della stessa bellezza di quello precedente. 40 m, SR con cordone su clessidra (lasciato)relazione del 28/02/2008
Provenendo da Hemsedal in direzione Laerdal, qualche km prima di imboccare la galleria più lunga al mondo, la Laerdalstunnelen lunga 24,5 km, tratto essenziale della statale E16 che collega Oslo a Bergen, svoltare a sinistra, seguendo le indicazioni su cartello giallo 'MO 1,9 km'. La strada asfaltata ma stretta, passa sopra il torrente Nivla passando un caratteristico e stretto ponte (possono passare solo auto larghe massimo 2 m), proseguire oltrepassando un altro ponte. Ora la strada inizia a salire dolcemente, ma il fondo nevoso, non permette di proseguire con fino alla fine della Valle di Rasdalen. Dall’ultimo ponticello, continuare ancora un km circa e parcheggiare l’auto a quota 150 m circa proprio in vista dell’evidente 'mostro'. Accesso
Lasciata l'auto ci si inoltra nel fitto bosco di betulle, si sale subito su terreno ripido e scivoloso fino a raggiungere a destra, un canale con torrente che scende dalla base della cascata. Lo si segue facendo attenzione ai numerosi buchi tra i sassi e sempre faticosamente si raggiunge la base della cascata. Calcolare 1.30 h circa a seconda delle condizioni della neve Discesa
Discesa Calata in doppia su abalakov totale 8 calate. Materiale
Normale dotazione alpinistica da cascata. Note
Primi salitori: Guy Lacelle & compagni forse nel 2002 facendola solo su ghiaccio, ripetuta poi nel 19/02/2005 da W. Gadd e A. Spark. e l'anno dopo da I. Papert e H. Berger e da Anderle e un compagno.
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