Red Bull X-Alps 2015, l'incredibile azione nei primi due giorni

Il report dei primi due giorni del Red Bull X-Alps 2015, l'estenuante gara in parapendio o a piedi attraverso i paesaggi più spettacolari delle Alpi e d’Europa da Salisburgo fino al Principato di Monaco
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Red Bull X-Alps 2015: Stephan Gruber (AUT3)
Red Bull Content Pool


GIORNO 1 - L’ANALISI
È stata un'incredibile giornata di gara. I piloti hanno volato velocemente tutti assieme fino al giro di boa a Dachstein, ma poi si sono presentate varie opzioni strategiche. Con le posizioni così vicine, e la pura e palpabile energia della gara, gli atleti hanno sicuramente sentito in ogni istante la pressione.

L’atleta locale Paul Guschlbauer ha sintetizzato così quei momenti: "Non ho mai volato così alto sopra il Dachstein in vita mia!" Questo inizio è molto diverso da quello del 2011, quando gli atleti hanno lottato contro la tempesta lungo la via ferrata per raggiungere la cima e il giro di boa. Da questo punto, è stata una corsa epica verso il nord e l'ovest.

Gruber, Maurer, Guschlbauer, Mayer e McClurg hanno volato in linea retta senza commettere errori, adattandosi bene alle condizioni di volo e spingendo costantemente sull'acceleratore, trovando il tempismo perfetto per raggiungere il giro di boa ad Aschau.

McClurg e Gruber hanno dimostrato un ritmo e una tattica di gara impressionante per essere nuovi della corsa. McClurg ha un'ottima squadra: un meteorologo professionista ed una guida alpina. Qui, per fare bene, ci vuole una perfetta pianificazione: solo un esempio, Guschlbauer è praticamente atterrato sull'ultimo prato a disposizione, prima che i pendii che portano alla Kampenwand diventino un fitto bosco, ed è sceso a meno di 50 metri.

Il Night Pass utilizzato da Gruber sembra essere una buona mossa, e lo utilizzerà per ottenere un vantaggio psicologico su Chrigel e per essere posizionato perfettamente per sfruttare al meglio il secondo giorno.
Il periodo di riposo obbligatorio (dalle 22:30 alle 05:00) aggiunge un’ulteriore dimensione tattica alla gara visto che le squadre devono pianificare attentamente dove fermarsi ogni notte.

Le previsioni per domani sono per un buona, ma potenzialmente ingannevole, giornata. Ci aspettiamo di vedere molte squadre fare buone voli da Aschau, ma i molti percorsi possibili verso la Zugspitze divideranno il gruppo di testa. L'emozione può soltanto crescere. Questa gara è molto famosa nelle valli alpine, e sta diventando qualcosa di molto simile al Tour de France delle competizioni d’avventura!

GIORNO 2 - IL FUTURO
Dopo un giorno di volo fantastico come quello di ieri, gli atleti sono molto motivati per sfruttare al meglio la nuova giornata. "La seconda giornata potrebbe essere quella decisiva per quanto riguarda la vittoria del Red Bull X-Alps 2015", afferma il giornalista Tom Payne, che ha gareggiato tre volte nel Red Bull X-Alps, una come atleta e due come componente della squadra di supporto.

"Wetter.tv ha previsto buone condizioni di volo per lunedì. Martedì invece, il temuto è atteso il Foehn, che rende difficile volare sul lato nord delle Alpi." Il Foehn è un vento caldo che si spinge nelle Alpi settentrionali da sud. Ciò significa che gli atleti vorranno spingere sull’acceleratore e coprire più terreno possibile - e quelli nelle prime posizione lotteranno contro il tempo.

"Gli atleti che riescono a volare intorno allo Zugsptize e spingersi verso sud in direzione delle Dolomiti di Brenta riusciranno a fare dei buoni progressi anche il giorno seguente, mentre quelli indietro dovranno affrontare una lunga, estenuante camminata."

Le domande chiave per la giornata sono: Stefan Gruber (AUT3) sarà in grado di usare il suo Night Pass per trarre vantaggio su Chrigel Maurer (SUI1) e Paul Guschlbauer (AUT1)? Come faranno i leader a traversare il terreno selvaggio e complesso tra Aschau e la Zugspitze? Oggi molti atleti passeranno il giro di boa ad Aschau, ma chi sarà in grado di raggiungere i primi tre?



Note:
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