Piolet d'Or 2015: l'élite dell'alpinismo mondiale a Courmayeur e Chamonix

Courmayeur e Chamonix tornano ad essere le capitali dell'alpinismo mondiale con il Piolets d'Or 2015. Durante la 23° edizione del prestigioso riconoscimento saranno premiati Tommy Caldwell, Alex Honnold, Alexander Gukov, Alexei Lonchinskiy, Aleš Česen, Luka Lindič e Marko Prezelj. Il 7° Piolets d'Or Carrière sarà consegnato al grande alpinista britannico Chris Bonington.
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Dal 9 al 12 aprile Courmayeur e Chamonix tornano ad essere le capitali dell'alpinismo mondiale con la 23° edizione del Piolets d'Or 2015
Giuseppe Di Mauro

E' iniziato il Piolets d'Or 2015, il prestigioso premio che per il 23° anno tra Courmayeur e Chamonix celebra il meglio d'alpinismo mondiale. Dopo l'inizio ufficiale giovedì sera a Chamonix con il film Metanoia, che ripercorre l'incredibile storia del fortissimo alpinista e pioniere statunitense Jeff Lowe, questa sera il ricco programma continua a Chamonix con la serata dedicata all'Age d'or, all'epoca d'oro dell'alpinismo in occasione dei 150 anni dalla prima salita di alcune montagne 'simbolo' dell'arco alpino, come il Cervino, le Grandes Jorasses e l'Aiguille Verte.

I festeggiamenti si spostano sabato sera sull'altro versante del Monte Bianco, più precisamente a Courmayeur con la serata conclusiva, ovvero la premiazione durante la quale saranno consegnati il Piolet d’Or alle ascensioni selezionate e il Piolet d’Or alla carriera. Ancora una volta questa serata promette di essere qualcosa di speciale, con un piccolo evento nell'evento stesso da non perdere: dopo il successo dell'anno scorso si rinnova l'appunto con il gruppo L'Orage che, per la prima volta in assoluto, suonerà assieme ai Trouveur Valdotèn, lo storico gruppo musicale che più di chiunque altro in questi ultimi 35 anni ha lavorato per tramandare la tradizione e la cultura delle montagne della Valle d'Aosta.

Arte e alpinismo, entrambi d'altissimo livello, che si mischiano per creare uno spettacolo degno delll'Oscar dell'alpinismo. A partire ovviamente della giuria internazionale, composta quest'anno da un ''all-star” team di alpinisti di indiscussa fama mondiale: Hervé Barmasse (Italia), Kazuki Amano (Giappone), Valeri Babanov (Russia), Stephane Benoist (Francia), Andy Houseman (Gran Bretagna), Michael Kennedy (Stati Uniti), Ines Papert (Germania), Raphael Slawinsky (Canada) e Andrej Stemfelj (Slovenia).

Come è ormai ben noto, questa cordata internazionale di 9 alpinisti ha avuto il difficile compito di scegliere, tra 58 spedizioni effettuate nel 2014, quella che rispettava al meglio i criteri elencate nella Carta dei Piolets d'Or. E alla fine sono tre le spedizione che hanno convinto maggiormente e che saranno celebrate sul palco insieme alla conduttrice della serata Kay Rush: i russi Aleksander Gukov e Aleksey Lonchinskiy per la loro salita sulla sud-ovest del Thamserku (6618m) in Nepal, gli sloveni Aleš Česen, Luka Lindič e Marko Prezelj per la loro salita della parete nord del Hagshu (6657m), e gli statunitensi Tommy Caldwell e Alex Honnold per la loro Fitz Roy Traverse in Patagonia.

Nella Grand Soirée di Courmayeur sarà celebrata anche la carriera alpinistica del britannico Chris Bonington, il 'Sir' dell'alpinismo che tra gli anni '60 e gli anni '80 ha compiuto autentiche imprese storiche in tutto il mondo. Il Pilone Centrale del Freney nel 1961, la Torre Centrale del Paine in Patagonia nel 1963 e l'Ogre nel 1977 (rimasta poi 'inviolata' fino al 2001) sono solo tre delle sue molte e bellissime prime salite, alle quali bisogna aggiungere anche quelle in cui ha fatto da capo spedizione, come per esempio la spedizione del 1970 che per prima ha salito la parete sud dell'Annapurna, e quella del 1975 che ha superato l'indomabile parete SO dell’Everest, due salite che hanno letteralmente cambiato l’alpinismo himalayano.

Il team di Planetmountain.com ha avuto l’onore di approfondire tutto questo e molto altro ancora incontrando Chris Bonington nella sua casa, nascosta tra le pieghe delle meravigliose colline del Lake District nel nord dell’Inghilterra. Per due giorni la nostra troupe ha realizzato in esclusiva il cortometraggio che sarà proiettato per la prima volta alla serata di premiazione. Un distillato, intenso e allo stesso tempo molto intimo, che raccoglie la vita ed i pensieri di questo grande alpinista il cui nome si aggiunge a quelli di altri miti dell’alpinismo che hanno firmato il Piolet d’Or Carriere come Walter BonattiReinhold MessnerDoug Scott, Robert ParagotKurt Diemberger e John Roskelley.


LE ASCENSIONI FINALISTE
Traversata della catena del Fitz Roy

Argentina, Patagonia (3.405 metri)
Dal 12 al 16 febbraio 2014 gli statunitensi Tommy Caldwell e Alex Honnold hanno realizzato la traversata completa, da nord a sud, raggiungendo sette cime per un totale di 4.000 metri di scalata, con un grado massimo di 7a e passaggi a 65 gradi su ghiaccio. Info

Thamserku
Nepal, Khumbu (6.618 metri)
I russi Alexander Gukov e Alexei Lonchinskii hanno aperto una via sulla parete sud-ovest, alta 1.620 metri, ribattezzata Shy Girl. Hanno effettuato sei bivacchi in quota. La via è stata stimata 6a/6b, presenta passaggi ripidi di ghiaccio con sezioni di misto M4/M5 e dei tratti da superare con arrampicata artificiale. La discesa è avvenuta dalla cresta sud e lungo il versante sud-ovest. Info

Hagshu
India, Kisthwar (6.657 metri)
Gli sloveni Aleš Česen, Luka Lindič e Marko Prezelj hanno aperto una via sulla parete nord, alta 1.350 metri. La ripidità e la durezza del ghiaccio li ha obbligati a scalare il primo giorno fino alle 2 di notte. Il giorno dopo - 30 settembre - hanno raggiunto la vetta alle 17 per poi scendere lungo la via aperta dai polacchi nel 1989. Info

PROGRAMMA 
Giovedì 9 aprile
Chamonix
- Apertura ufficiale della 23° edizione dei Piolets d’Or
- Ore 20.30 - Serata proiezioni al Cinema Vox

Venerdì 10 aprile

Chamonix - dalle ore 18.30 Le Majestic
- Serata di celebrazione dell’alpinismo dal passato ai nostri giorni, animata dai pionieri e dai protagonisti dello stile Alpino.
- Serata Piolets d’Or – Presentazione del Piolet d’Or Carrière Sir Chris Bonnington e delle ascensioni selezionate

Sabato 11 aprile
Courmayeur - dalle ore 21.00 Cinéma Palanoir - Piazzale Monte Bianco
- Serata Piolets d'Or - Celebrazione del grande alpinismo internazionale e consegna dei trofei:
- Piolets d'Or 2015 - migliori ascensioni dell'anno
- Piolet d'Or alla Carriera - Premio Walter Bonatti all'alpinista inglese Sir Chris Bonington. 

Presenta Kay Rush. Regia di Vinicio Stefanello - Planetmountain.
Entrata libera

Maggiori informazioni sul sito ufficiale: www.pioletsdor.com


Note:
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www
www.pioletsdor.com



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